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Rfi Toscana. Presentato il piano neve: ecco cosa prevede

Basteranno le previsioni?

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La neve a Santa Maria Novella in una immagine di archivio di OK!Mugello La neve a Santa Maria Novella in una immagine di archivio di OK!Mugello © OK!Mugello
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Spiega una nota che è stato presentato il piano neve e gelo per le linee ferroviarie toscane. Che comprende:

- piano operativo per la gestione delle situazioni di allerta
- possibile riprogrammazione dell’offerta in base alle previsioni del Bollettino Meteo della Protezione Civile
- l’emergenza sanitaria potrà influire sulla determinazione di un livello di allerta più alto rispetto a quanto rilevato dal Bollettino Meteo
- oltre 300 tecnici di RFI e Imprese appaltatrici dedicati per la gestione delle emergenze

Aggiunge la nota che si tratta di: Un piano operativo per gestire al meglio la circolazione ferroviaria in caso di criticità legate alle condizioni meteo avverse, in particolare a situazioni di neve e gelo.

Il “Piano Neve e Gelo”, presentato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) alla Regione Toscana è attivo per la stagione invernale 2020/21.

Partendo da un’analisi delle criticità gestite in seguito agli eventi meteorologici che hanno colpito la Toscana negli scorsi inverni, sono previste una serie di attività preventive. In particolare saranno effettuati: controlli straordinari dello stato di funzionamento degli scambi e delle apparecchiature che ne consentono il riscaldamento, la lubrificazione delle linee di alimentazione elettrica con liquido antigelo, il taglio della vegetazione potenzialmente critica, la programmazione di treni speciali per la rimozione del ghiaccio che si forma sulle linee elettriche e lo spargimento di sale sui marciapiedi delle stazioni.

Il piano presentato prevede anche una possibile riduzione dei treni in circolazione, annunciata il giorno precedente la dichiarazione di allerta, programmata sulla base degli aggiornamenti del Bollettino Meteo della Protezione Civile e del continuo monitoraggio delle previsioni meteo.

La rimodulazione delle corse prevede una riduzione del servizio pari a circa il 30 per cento in caso di un livello di allerta gialla. Le riduzioni salgono al 50 % nei casi di allerta arancione fino alla sospensione dei servizi in caso di particolari condizioni nevose o di gelicidio incompatibili con la circolazione ferroviaria (allerta rossa).

Quest’anno lo stato di emergenza sanitaria, potrà influire sulla determinazione di un livello di allerta più alto rispetto a quanto rilevato dal bollettino meteo, in considerazione di una possibile riduzione della disponibilità del personale impiegato nelle squadre di intervento causa Covid-19.

Rete Ferroviaria Italiana garantisce l’impiego di oltre 300 persone dedicate alla gestione delle situazioni di emergenza per il mantenimento in efficienza degli impianti ferroviari e delle stazioni, per le informazioni al pubblico e sulla gestione della circolazione, con un potenziamento del personale.

Tutte le variazioni a quanto previsto dall’Orario Ufficiale saranno tempestivamente comunicate ai clienti attraverso i canali media del Gruppo FS Italiane.

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