Autobus pieno a Borgo © OK!Mugello
La nuova lettera di un genitore sui bus affollati. Precisiamo che la signora spiega di aver ricevuto le informazioni sulle riunioni dai gruppi di classe, noi ci siamo intanto attivati con la Città Metropolitana per verificarle:
Mi permetto di contattarvi per segnalare una realtà a dir poco incresciosa che i ragazzi devono affrontare sia per andare che per tornare al Liceo Giotto Ulivi e all’Istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo: le corse sono insufficienti sia per orari che per capienza di trasporto.
Segnalo in modo particolare la situazione alle ore 12,00, orario di uscita di tutti gli studenti. Ammassati all’interno dei bus, martedì 15 u.s. mia figlia, minorenne insieme ad altri ragazzi, è stata fatta scendere dopo alcune fermate perché l’autista riteneva che i ragazzi fossero troppi e quelli in piedi sarebbero dovuti scendere. E’ stata lasciata ad una fermata senza sapere a che ora sarebbe passata la vettura successiva e senza conoscerne la direzione.
Ieri mia figlia è andata dalla Preside per riferirle quanto accaduto. Spiego: l’uscita, per i due istituti, è alle ore 12, per tutti gli studenti. E’ facile capire la quantità di ragazzi che si accalcano sull’unico mezzo a disposizione superando di gran lunga sia i posti a sedere che i posti di capienza effettiva del bus.
E’ increscioso che all’inizio della scuola non sia stato previsto, specialmente in questo periodo di estrema delicatezza sanitaria, un incremento di mezzi e di corse per garantire la sicurezza del trasporto in misura sufficientemente consona al delicato momento.
E’ inutile che a scuola si facciano i salti mortali per adottare misure atte a garantire il più possibile la salute dei ragazzi per prevenire il diffondersi dei contagi quando, all’uscita , si trova una situazione allarmante!
Ieri si è tenuta una Conferenza servizi istruzione all’Unione dei Comuni ed il problema è stato fatto presente con forza dai Professori del Liceo Giotto Ulivi e dal Preside del Chino Chini. Chi presiedeva la riunione si è dichiarato di impegnarsi personalmente e subito.
Sempre ieri, la Dirigente Scolastica del Liceo Giotto Ulivi ha chiamato la Città Metropolitana facendo presente che in numero delle classi e l’orario erano stati comunicati già da tempo per fare in modo di avere un numero di mezzi e di corse sufficienti alla mole di ragazzi presenti nei due Istituti.
Oggi mia figlia ha girato un video dell’assalto (unico termine per descrivere le immagini) al bus che, evidentemente, a quell’ora è l’unico disponibile.
Noi genitori della classe di mia figlia, siamo concordi a fare in modo di far intervenire la stampa per denunciare quanto si sta verificando nella speranza che questa situazione venga sanata .
La prego, a nome di noi genitori, potrei dire di tutti i genitori dei ragazzi che si recano a scuola, di prendere a cuore la situazione che, se non fosse stata così incresciosa, non saremo qui a denunciare.
