Ieri abbiamo lanciato la notizia che la App Immuni (che serve per tracciare i contatti ed avvertirci quando entriamo in contatto con persone positive al virus) è disponibile negli store digitali.
E' bene ribadire, però, che per ora la App funziona in via sperimentale solo in quattro regioni (Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia) e che la App entrerà in funzione, pare, dal 15 giugno.
Intanto come abbiamo scritto ieri (clicca qui) è disponibile sul sito ufficiale una pagina che ne spiega funzionamento e finalità. Una delle funzioni è che al momento in cui una persona risulti positiva, arriveranno messaggi ai cellulari delle persone che sono stati in contatto con questa, in modo che possano chiamare il proprio medico e fare gli accertamenti necessari.
Il tutto nella speranza, dicono gli esperti, che almeno il 60& degli italiani arrivi a scaricare ed usare l'App (con una cifra inferiore non garantirebbe infatti una difesa efficace a livello aggregato)
C'è poi da segnalare che da giorni circola un virus che arriva per mail ed invita a scaricare un software che infetta computer e cellulari.
La strada di Immuni, insomma, si conferma in salita