OK!Mugello

Mascherine: cambia tutto dopo il caos

Da lunedì le mascherine si troveranno solo nelle farmacie e in distribuzione a domicilio da parte dei volontari del Comune. (video)

Abbonati subito
  • 1
  • 4274
la comunicazione di una catena di Gdo la comunicazione di una catena di Gdo © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Come avevamo anticipato nel nostro articolo dell'altro giorno dopo il caos nella distribuzione delle mascherine, soprattutto nei supermercati arriva la svolta.
E' bastata solo una settimana per decretare il fallimento totale di questo sistema e mentre le catene della grande distribuzione si scaricano le responsabilità a vicenda resta il fatto sta che, fra accaparramento e furbetti il sistema aveva palesato fin da subito tutte le falle. E non troppo a sorpresa, arriva la svolta.

Lo annuncia direttamente il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, nel videomessaggio trasmesso nel pomeriggio sul suo canale facebook.

"Ringrazio la grande distribuzione per il contributo dato in questa prima settimana – ha detto Rossi - In totale, in cinque giorni, ne abbiamo distribuite 10 milioni, dopo averne consegnate, tramite i sindaci, oltre 8 milioni. Adesso la Toscana torna al canale usuale di distribuzione dei presidi sanitari: quello delle farmacie. L’obiettivo è farne affluire per le prossime settimane, per i prossimi mesi, almeno 2 milioni al giorno, divise in pacchetti da 5, così da garantire ai toscani una mascherina al giorno”.

“Ci scusiamo – ha proseguito il presidente - per i disagi che i cittadini possono avere incontrato e condanniamo gli accaparramenti: l’invito a tutti è alla responsabilità e alla tranquillità. Una buona raccomandazione sarebbe recarsi in farmacia col criterio alfabetico. Da lunedì tutti i cognomi dalla A alla L e martedì tutti quelli dalla M alla Z, alternandosi nei giorni seguenti con questo criterio”.

“Crediamo che questa sia una grande operazione – ha concluso Rossi – unica in Italia e che non ha precedenti in Toscana. Raggiungeremo tutti. E alla fine sarà un successo per la salute e per l’uguaglianza perché non per tutti è così facile accedere a una mascherina, né trovare gli euro che occorrono per comprarla”.





Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 1
  • Elisabetta mondini

    Forse nelle farmacie ne date poche e non abbastanza per tutto il quartiere, oggi ore 17,40,erano già finite in viale Calatafini, c'erano 120 persone in coda,... È vergognoso

    rispondi a Elisabetta mondini
    ven 24 aprile 2020 08:34