OK!Mugello

Accesso prioritario alla spesa al personale sanitario

Abbonati subito
  • 1071
Medico Medico © Pixabay
Font +:
Stampa Commenta

Accesso prioritario per la spesa al personale sanitario munito di documento di riconoscimento. Una decisione per agevolare gli acquisti da parte di medici, infermieri e operatori sanitari in prima linea nell’emergenza Coronavirus, come già avvenuto con i volontari che consegnano la spesa alle persone anziane o con patologie. È questa l'ultima scelta presa da Unicoop Firenze e disponibile sul loro Informatore online.

"Considerato il ruolo fondamentale del personale sanitario - spiega Coop.fi - nel fronteggiare l’emergenza Covid-19, la necessità di rispettare i turni di lavoro e la scarsità di tempo per il riposo, da oggi (21 marzo 2020, ndr) nei 104 supermercati Coop.Fi sul territorio toscano medici, infermieri, Oss e altri operatori della sanità avranno accesso prioritario alla spesa e saranno pertanto autorizzati dal personale di punto vendita a superare eventuali code all’ingresso del negozio e in cassa. Per usufruire di questa “corsia preferenziale” gli operatori sanitari dovranno essere regolarmente muniti di badge o tesserino di riconoscimento."

Gli operatori sanitari in questo momento sono impegnati costantemente nell’emergenza Coronavirus, con turni di lavoro lunghi e stancanti – continua Unicoop Firenze la sanità e la salute delle persone è nelle loro mani, per questo riteniamo giusto favorirli nello svolgimento di una attività essenziale come quella della spesa. Siamo sicuri che questa iniziativa troverà la collaborazione di soci e clienti della Cooperativa: mai come in questo momento è necessario agire come una squadra”.

Decisione apprezzata da tutto il personale sanitario che ha ringraziato Unicoop Firenze attraverso le parole del presidente dell’Ordine interprovinciale delle Professioni Infermieristiche di Firenze e Pistoia Danilo Massai:

“Ringraziamo Unicoop Firenze per questo provvedimento, che risolve un problema registrato in questi giorni da molti infermieri e professionisti sanitari. Sono giornate caotiche per chi opera nel settore e dover trovare anche il tempo per lunghe code all’ingresso e all’uscita dei supermercati crea non pochi problemi logistici. Siamo felici che la grande distribuzione stia dimostrando grande sensibilità per risolvere la situazione”.

Lascia un commento
stai rispondendo a