Myriam Gabrielli Bizzarri © n.c.
In questo momento straordinario si moltiplicano le iniziative che fanno scoprire di quanta bella umanità siamo circondati. Succede così che anche i piccoli gesti che a chi li compie sembrano banali diventino straordinari nei momenti speciali.
Così è successo con l'iniziativa di Myriam Gabrielli Bizzarri, 25enne e una cascata di lunghi capelli neri, musicista e cantante. "Ho iniziato a cantare piccolissima . racconta - perché questa è la cosa che amo fare."
Prima della quarantena Myriam, diplomata in pianoforte al conservatorio stava studiando composizione. Una vita piena fra studi, esercitazioni, l'insegnamento del pianoforte ai bambini per i quali tre anni fa ha fondato il piccolo coro delle stelline di cui è direttrice e l'impegno con la sua compagnia in teatro, la Music Mood company con cui stava per andare in scena con un nuovo musical dal titolo "civico 7".
Poi la vita per lei come per tutti si è cristalizzata e le porte di casa si sono chiuse. Myriam ha deciso di sfruttare i giorni in cui sarebbe dovuta essere sul palcoscenico per studiare pianoforte e canto "mi sono detta che avrei potuto approfittare di questa situazione per studiare pezzi che mi sono sempre piaciuti ma che non avevo mai ne studiato ne cantato. Poi ho pensato anche che un'artista non si può fermare perché i teatri sono chiusi e anche se non potevo andare scena potevo fare qualcosa."
Da qui l'idea. Il palcoscenico di Myriam è diventata la rete "ho pensato che potevo utilizzare i social come un enorme palcoscenico per arrivare a tante persone. Così vedendo l'esempio di artisti famosi mi sono chiesta come anch'io potessi fare la mia parte".
Rispettando le regole e rimanendo in casa Myriam ha capito che poteva fare tanto con la sua musica. "Ho pensato che ora che hanno chiuso cinema e teatri questi svaghi mancano tanto. Ho capito quanto questi siano importanti in momenti come questo in cui c'è un pensiero fisso che occupa la maggior parte delle nostre giornate dove non è facile essere rilassati. Ho realizzato così che regalare qualche minuto, giusto il tempo di una canzone per pensare ad altro poteva essere una buona cosa".
Ed è così che la giovane cantante e attrice la scorsa settimana ha deciso di registrare il suo primo video di suono e canto sul tema della Sirenetta "Parte del tuo mondo". "Ho scelto questo pezzo perché lei sogna di uscire a scoprire cosa c'è fuori. Poteva essere un bel messaggio da dare"
Così lo scorso mercoledì è andata sulla rete la sua prima esibizione-social "quel video ha avuto moltissime visualizzazioni e condivisioni, poi ho iniziato a ricevere moltissimi messaggi sia pubblici che privati. Il giorno dopo mi si chiedeva di cantare altre canzoni."
Chiara Giovannini di un noto gruppo social cittadino ha scoperto Myriam e il suo talento e ha condiviso il suo video e il successo è cresciuto sempre più.
"Il giorno dopo . racconta . sollecitata dai partecipanti al gruppo ho pubblicato un altro video; il venerdì in cui sono stata molto impegnata il video è saltato ma ho presto ricevuto messaggi di persone che aspettavano quell'appuntamento quotidiano.
Ho pensato che quell'appuntamento che stava diventando fisso aveva anche un nome "le canzoni che ho sempre voluto cantare". per me la possibilità di crescere perché mi permette di studiare brani nuovi che non ho mai cantato e quindi l'opportunità di mettermi in gioco per altri invece quei pochi minuti di svago erano importanti".
Il pensiero di regalare qualche minuto di spensieratezza è meraviglioso. "Quando mi scrivono che aspettano il mio video per distrarsi da questi momenti speciali mi commuovo: In fin dei conti il senso del lavoro che ho scelto di fare è anche questo: regalare gioia per il tempo di una canzone mi rende felice. Non mi sarei mai aspettata una cosa cosi bella in un momento così particolare. Fino a quando canterò tutte le sere? Fino a quando le persone vorranno ascoltarmi".
In tempi come questi il gesto di Myriam nella sua apparente semplicità diventa dirompente. Il mondo sta cambiando e sentiamo la necessità delle piccole cose semplici che stavamo dimenticando. Grazie Myriam!
Ascoltatelo ogni sera sul gruppo "noi del Campo di Marte"
