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San Godenzo: la farina di castagne sul tetto d'Italia

La farina di San Godenzo è risultata prima tra oltre 50 prodotti concorrenti

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Premiazione "Premio Nazionale Farina di Castagne" 2020 con le aziende di San Godenzo Premiazione "Premio Nazionale Farina di Castagne" 2020 con le aziende di San Godenzo © Ok!Mugello
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A San Godenzo si produce, ancora una volta, la migliore farina di castagne d’Italia. A decretarlo, come già abbiamo detto nei giorni passati, è stata la quinta edizione del Premio Nazionale sulle farine di castagne che si è svolto a Boccheggiano, a Montieri, provincia di Grosseto. Come ogni anno l’associazione Valorizzazione Castagna Alta Maremma con il comune di Montieri e con la collaborazione tecnica della Condotta Slow Food di Monteregio, ha organizzato due giorni di iniziative, l’8 e il 9 febbraio, in onore delle farine di castagna.

Cinquantasei produttori in tutto quest’anno, provenienti da varie regioni d’Italia. Le farine sono state valutate da una commissione tecnica di esperti che ha decretato che quella dell’azienda agricola di Virgilio Pugi di San Bavello era la migliore fra tutte quelle proposte. Non solo il territorio di San Godenzo si è aggiudicato il primo premio, ma su sei finalisti quattro erano aziende del piccolo comune della Valdisieve: al terzo posto l’azienda di Paolo Pattonelli, di San Godenzo e al quarto posto, insieme ad altre due aziende fuori regione, quella di Emanuele Piani e Linda Rinaldi Società agricola La Castellina (San Godenzo) e Daniele Collacchioni (San Godenzo), primo premio nel 2019.

Queste le parole del Sindaco di San Godenzo Emanuele Piani soddisfatto per il grande traguardo raggiunto dalle aziende site nel proprio Comune:

“Dopo cinque anni di concorso in cui per quattro edizioni i nostri produttori si sono fatti riconoscere nel contesto nazionale, possiamo tranquillamente affermare che la migliore farina di castagne in Italia viene prodotta a San Godenzo. Un prodotto che col tempo aveva perso d’importanza, non avendo più il ruolo di sostentamento nelle case delle famiglie contadine. Adesso invece, negli ultimi anni, si stanno affacciando nuovi produttori di marroni e di farina di marrone. Nel nostro comune l’anno passato è stato ristrutturato un seccatoio e costruito ex-novo un altro seccatoio, entrambi nella frazione di Castagno d’Andrea. La bontà della nostra farina è sicuramente legata alle proprietà organolettiche del nostro marrone. Come abbiamo capito durante il meeting ‘Il giorno della farina’ organizzato lo scorso 7-8 dicembre a Castagno, la nostra farina ha tante potenzialità sia in ambito culinario che turistico. Cercheremo quindi di fare, anche in futuro, iniziative di promozione e approfondimento.”

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