La cerimonia dello scorso 2018 della “Virgo Fidelis” © Aldo Giovannini
Giornata particolare giovedì prossimo 21 novembre 2019, per la celebrazione della “Virgo Fidelis” patrona dell’Arma dei Carabinieri, e la commemorazione della “Giornata dell’Orfano”. Queste due ricorrenze rivestono un particolare significato per i Carabinieri che, in tale circostanza intendono rendere onore ed omaggio ai loro commilitoni caduti. La solennità dell’evento permette come ogni anno ai carabinieri di ritrovarsi insieme a coloro che, dimostrando affetto e stima, sono loro sempre vicini, come scrive il comandante della Compagnia dei carabinieri Maggiore Michele Arturo.
Questo il programma della cerimonia, ore 17,45 ritrovo presso la Pieve di Borgo San Lorenzo; ore 18 Santa Messa solenne officiata dal Pievano don Luciano Marchetti, accompagna dai canti del “Semplicemente Coro” diretto dal maestro Marilisa Cantini, coro che da qualche anno esegue al termine della funzione religiosa l’Inno alla Virgo Fidelis; ore 18,45 commemorazione del “77° anniversario della battaglia di Culqualber” e dei Caduti della strage di Nassirya; ore 19 Vin d’honneur presso la Compagnia dei carabinieri in piazza Gramsci.
Brevemente per ricordare che la battaglia di Culqualber fu combattuta in Abissinia (l’attuale Etiopia) dal 6 agosto al 21 novembre 1941 fra truppe italiane e britanniche. In quella battaglia il 1º Gruppo Mobilitato dei Carabinieri e il CCXL Battaglione dell’Esercito Italiano si immolarono quasi al completo con tale valore che ai pochi sopravvissuti gli avversari tributarono l’onore delle armi. Oltre a numerose menzioni e decorazioni individuali, per il comportamento tenuto dall’intero reparto alla bandiera dell’Arma dei Carabinieri è stata concessa una medaglia d’oro al valor militare. Nel 1949, la ricorrenza della Patrona dell’Arma dei Carabinieri, Virgo Fidelis, è stata fissata dal Papa Pio XII per il 21 novembre, giorno in cui cade la Presentazione della Beata Vergine Maria e la ricorrenza della battaglia di Culqualber.
Infine ricordiamo, per dovere di cronaca, che l’Arma dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo (era Comandante il Capitano Guido Barbieri) e l’Associazione “Va Pensiero” di Firenze, tributarono (sabato 4 marzo 2006), in una commovente cerimonia a Villa Pecori Giraldi, gli onori e un contributo ad alcuni congiunti dei carabinieri caduti a Nassyria. Sono passati 13 anni ma il ricordo è ancora nitido, poichè fu un pomeriggio memorabile, emozionante, di alto significato morale e grande senso patriottico.
Nella foto (sopra): (2006, Villa Pecori Giraldi). L’indimenticabile Paola Leoni mentre intervista le vedove e il figlio di due carabinieri (Fregosi e Ragazzi) uccisi a Nassyria
(Foto A. Giovannini)
