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Libri e convegno sul terremoto al Centro d'Incontro. Recensione

La cronaca dell'iniziativa

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Foto 3 Foto 3 © Aldo Giovannini
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Lo scorso mercoledì 2 ottobre 2019 si è svolta nella “ Sala Paola Leoni” del Centro Incontri in piazza Dante a Borgo San Lorenzo una doppia conferenza storico culturale, con la presentazione del Festival delle Bibliocoop e una tavola rotonda in occasione del 100° Anniversario del Terremoto del Mugello del 29 giugno 1919.

“Bibliocoop - come ha spiegato agli astanti il funzionario preposto Marco Galli - è nata nel 2010 come progetto culturale realizzato da Unicoop Firenze in collaborazione con la Regione Toscana, per promuovere la biblioteca e la lettura all'interno dei centri commerciali Unicoop Firenze. Bibliocoop è una comunità di lettori e volontari. Uno spazio di incontro e partecipazione aperto a tutti, grandi e piccoli, in cui poter essere protagonisti. Con il contributo delle sezioni soci Coop e di tanti volontari, sono nate accanto alle postazioni di prestito e di ricerca libri, numerose iniziative di promozione e invito alla lettura. Alla Bibliocoop è possibile prendere un libro o donarne uno, leggerlo in sezione soci, sfogliare un giornale, chiedere un consiglio di lettura o suggerire un libro ad un altro lettore. Negli spazi soci, i servizi sono garantiti dai volontari, adeguatamente formati, che collaborano con le biblioteche pubbliche e organizzano corsi, attività e laboratorio “. E anche Giorgio Capecchi e Danilo Toccafondi, della sezione soci Unicoop di Borgo San Lorenzo, hanno portato a conoscenza questa iniziativa culturale, che si spera possa avere successo nell’ambito territoriale.

Quindi ha avuto luogo una tavola rotonda, come sopra scritto, inerente al terremoto del Mugello del 1919, organizzata dalla sezione soci dell’Unicoop borghigiana, condotta dal giornalista Bruno Confortini e dallo scrivente di queste note. Presenti Adriano Gasparrini e Leonardo Romagnoli, due noti e stimati giornalisti e scrittori, che sono stati autori proprio in questo 2019 di due libri inerenti appunto al terremoto del Mugello, dopo la proiezione di circa 50 slide raffiguranti immagini iconografiche e fotografiche di quella tremenda sciagura, a cura dello scrivente di queste note, Confortini - ed in parte anche noi – a posto molte domande mirate su quello che è stato il terremoto: gli aiuti, le defezioni, le divisioni fra comuni e comuni, i tanti episodi drammatici, quel che è avvenuto dopo la ricostruzione, le lotte politiche, le rivendicazioni, e tanti altri spunti, che hanno trovato Gasparrini e Romagnoli, pronti ed esaurienti nelle risposte.

Il pubblico presente non ha battuto ciglio, poiché quel che avvenne 100 anni orsono nella nostra terra fu davvero disastroso in tutti i sensi e in tutti i settori. Una serata davvero interessante e seguita con particolare attenzione, che va ad aggiungersi alla lunga catena di incontri, eventi, cerimonie, manifestazioni, conferenze, mostre e quant’altro che hanno caratterizzato questo 2019. Una di queste mostre denominata “Terremoti d’Italia” (compreso ovviamente anche il terremoto del Mugello) a cura della Città Metropolitana di Firenze, Protezione Civile, Comune di Firenze, Regione Toscana e dell’Università di Ingegneria di Firenze, è stata inaugurata lo scorso giovedi 10 ottobre 2019, in piazzale Vittorio Veneto (Cascine) a Firenze e si chiuderà domenica 3 novembre 2019.

Nelle foto. Foto 1: Giorgio Capecchi e Danilo Toccafondi presentano l’attività della BiBlioCoop. Foto 2: La tavola rotonda sul terremoto del Mugello del 29 giugno 1919; da sinistra Leonardo Romagnoli, Bruno Confortini, Adriano Gasparrini e Aldo Giovannini. Foto 3: Una scolaresca alla mostra di reperti storici sul terremoto a Villa Pecori Giraldi, mentre ascoltano il dott. Graziano Ferrari, esperto in sismologia e vulcanologia di Roma.

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