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Importo Tari sbagliato? La Lega spiega come fare l'istanza di rettifica. Scarica il modulo

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Spiega una nota della Lega Borgo San Lorenzo:  Come difendersi se l’importo della TARI è sbagliato: “istanza di rettifica in autotutela” Il cosiddetto “caso Tari”, scoppiato a Borgo San Lorenzo alla fine di Agosto, ha fatto emergere diversi errori di calcolo della tassa rifiuti, tra cui la composizione dei nuclei familiari/occupanti, le metrature delle utenze domestiche, probabilmente la mancata comunicazione della necessità di autocertificazione dati, forse l’applicazione della quota variabile alle pertinenze delle utenze domestiche (box, garage, cantina, ecc), la restrizione del concetto stesso di pertinenza. Gli errori generati sono frutto forse di errata trasmissione dati dagli uffici preposti del Comune di Borgo San Lorenzo verso quelli di Alia oltre che della mancanza di autocertificazione di dati. Il Comune, previo pagamento di diverse decine di migliaia di euro, ha di fatto delegato Alia per la fatturazione e l’invio degli avvisi di pagamento. Errori che hanno generato un aumento dell’importo da pagare, costringendo i contribuenti a doversi recare all’Ufficio Tributi per attestare l’errore e chiedere informazioni al riguardo. Informazioni che sono state incomplete e finite poi in un ammissione di colpa dell’Assessore competente la quale messa alle strette si è limitata a dire che, comunque, i cittadini debbono pagare gli importi, poi, forse, si rimborseranno gli errori in futuro. Pare che alcuni cittadini si siano pure sentiti dire da qualche addetto, nell’enfasi del momento “Ma non paghi..tanto le penali non le facciamo figuriamoci…”. Ovviamente niente di scritto o formalizzato, ma solo e soltanto parole per calmierare i cittadini più arrabbiati. La nostra proposta, aldilà di condividere l’istanza presentata da Borgo in Comune di prorogare la scadenza della prima rata di 30gg (che ha visto un secco NO dell’amministrazione) è quella di presentare al Comune ISTANZA DI RETTIFICA. Possiamo quindi contestare la richiesta di pagamento facendo istanza di autotutela direttamente presso il Comune. Vedi modulo personalizzabile in allegato. Come rilevare gli errori In genere l’avviso di pagamento della Tari contiene il riepilogo dell’importo da corrispondere, le istruzioni per il versamento, nonché il dettaglio delle somme da pagare. L’ente o chi per lui indica gli immobili con i dati catastali, la superficie tassata, il numero degli occupanti e la quota fissa e variabile distinta per ogni unità immobiliare. Bisogna fare quindi attenzione ai dati indicati: controllando, in particolare, il numero dei componenti del nucleo familiare dell’utenza e la metratura degli immobili di proprietà. L’istanza di rettifica Dopo aver effettuato le verifiche, se viene riscontrato un errore materiale, occorre presentare al Comune un’istanza di rettifica in autotutela dell’avviso di pagamento, chiedendo il ricalcolo del tributo. Abbiamo ricevuto una richiesta di pagamento della Tari e ci accorgiamo che ci sono degli errori: in pratica, ci rendiamo conto che non dobbiamo versare il tributo o dobbiamo pagare solo una parte di quanto è scritto. Possiamo quindi contestare la richiesta di pagamento facendo istanza di autotutela direttamente presso il Comune oppure presentando ricorso al giudice tributario. La richiesta di autotutela al Comune Non c’è un termine imminente entro cui presentare istanza di autotutela, ma consigliamo di farla il prima possibile, magari prima di pagare. Si può presentare comunque la richiesta anche dopo aver pagato la Tari: se poi l’autotutela andrà a buon fine, riceveremo il rimborso. Attenzione cittadini di Borgo San Lorenzo: l’istanza di autotutela NON sospende né i termini per il pagamento, né quelli per presentare ricorso al giudice tributario. Significa che se abbiamo fatto richiesta di autotutela, non siamo comunque dispensati dall’obbligo di pagare la tassa entro il termine indicato ma abbiamo chiesto, per non dire quasi obbligato, a chi ha commesso gli errori di rettificare. Sarà la volontà politica dell’amministrazione, dettata da un pizzico di assennatezza, che dovrà trasformarsi in un pronunciamento, ovvero correggere rettificare ed accogliere tutte le istanze delle famiglie e dei cittadini di Borgo San Lorenzo. Un dovere farlo a nostro avviso per non arrivare a qualcosa di irreversibile, generando rabbia, malcontento e anche proteste ben peggiori che in alcuni comuni hanno visto addirittura arrivare al mancato pagamento della TARI in blocco dei cittadini. Nessuna gettito dalla TARI significherebbe per Borgo San Lorenzo un blocco delle attività e dei servizi. Insomma speriamo con questa soluzione proposta di sensibilizzare l’amministrazione affinché inizi a lavorare per i cittadini prima che la situazione sfugga di mano; cosa che si ritorcerebbe contro l’amministrazione stessa ma soprattutto contro Borgo San Lorenzo. Questa proposta viene condivisa con tutte le forze di opposizione (Borgo in Comune, Cambiamo Insieme, MoVimento 5stelle) nell’ottica di sostenere i cittadini attraverso strumenti vari di cui ognuno è in possesso e che divulgherà. Questa non è una battaglia politica dove mettere bandiere, ma una cosa seria che deve guardare aldilà dell’appartenenza o fede politica. Quando una cosa è giusta e viene proposta nell’interesse di tutti non possiede colore politico, ma senso civico. Tutti siamo alla fine cittadini. Noi come Gruppo Consiliare Lega nel caso rimangano inascoltate le istanze non certo lasceremo da soli i cittadini ma lavoreremo con loro nell’ottica di una “obiezione civile” ad un modus operandi poco rispettoso verso i contribuenti borghigiani. Infine un appello all’amministrazione, nell’ottica di sensibilizzarla. Sbagliare è umano e per una semplice ragione statistica capita a tutti, prima o poi. Quando però si sbaglia, qualunque siano le conseguenze del nostro errore è fondamentale solo una cosa: prendersi le proprie responsabilità e chiedere scusa. Pensare di essere i “depositari delle verità” così come considerare i contribuenti ignoranti o sbadati aumenta la distanza tra cittadini e istituzione, fino a farla diventare incolmabile. Gruppo Consiliare “Lega Salvini BSL” Claudio Ticci - Francesco Atria Borgo San Lorenzo, 10/09/2019 Clicca qui per scaricare il Modulo istanza in autotutela tari personalizzabile (word) Modulo istanza in autotutela tari personalizzabile (pdf)



 

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