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Torna "Foglia Tonda", il festival dedicato alla riscoperta degli Appennini

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Torna Foglia Tonda, il festival dedicato alla riscoperta degli Appennini Torna Foglia Tonda, il festival dedicato alla riscoperta degli Appennini © n.c.
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A Razzuolo il 13 e 14 luglio torna "Foglia Tonda", il festival dedicato alla riscoperta degli Appennini; la seconda edizione sarà più ricca della precedente, con due giornate di eventi artistici e di camminate, che avranno come tema l’approccio e le problematiche delle cosiddette “montagne minori” di cui fanno parte anche le cime del Mugello e dell'Alto Mugello.

 Lo scopo del festival è quello di fornire un punto di vista originale sulla narrazione del territorio montano, al fine di valorizzarne le potenzialità. L’arte tra le montagne e le camminate stimoleranno nei partecipanti riflessioni su temi come la fragilità, l’abbandono, il dissesto naturale e il patrimonio culturale in estinzione, oltre che sulla possibilità di ri-vivere in montagna. La speranza è quella di creare uno spazio di condivisione tra tutti i partecipanti al festival e di far conoscere questi luoghi, nella convinzione che l’arte sia uno strumento efficace per riprendere coscienza di spazi che rischiano di essere sempre più abbandonati.   Il programma inizia sabato 13 luglio alle ore 15 presso la Casa del Popolo di Razzuolo, per proseguire nel vicino Castagneto con due laboratori di pratica filosofica a cura di Nature Artistiche: il primo, alle ore 16, si intitola “A mente aperta nel bosco” con Irene Lucchesi mentre il secondo “La passeggiata dell’Inventastorie”, alle ore 17.30, con Marica Romolini, prevede anche una breve camminata. 
Alle 21.00 Irene Cecchini, ricercatrice dell'Università di Gent, incontra Alessandro Salaorni, produttore del documentario “La Regina di Casetta”, e Iacopo Landi, regista di “Grezzano 1967”. Entrambi i documenti verranno proiettati open air nella zona del Poggetto, evento davvero eccezionale per la piccola frazione di Razzuolo. La serata proseguirà con un laboratorio a cura di Alessia De Ninno e Chiara Risti dal suggestivo titolo “Paesaggi d’ombra, presenza di un’assenza” mentre il fine serata è affidato alla musica del cantautore Il Mago Annoiato. Domenica 14 luglio, invece, il risveglio, a cura della Scuola di Pakua di Borgo San Lorenzo, prevede Yoga Cinese e Taichi per prepararsi a “Narrazione Camminanti” delle ore 10.00, una passeggiata nei dintorni del paese (anello di 3km con 200 metri di dislivello) con sei incursioni artistiche per sei tappe: • Il riabitare narrativo: tessiture ecologiche in Gianni Celati e Franco Arminio – Irene Cecchini • Poesie da “La giusta direzione” – Pietro Cardelli, redattore della rivista di poesia e poetica formavera, legge i suoi testi da “La giusta posizione”, raccolta contenuta nel XIV Quaderno Italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos 2019) • Incursione musicale del Mago AnnoiatoPresentazione di “Ammappalitalia” – Marco Saverio Loperfido • Musica e poesia su Dino Campana con i “Tipi DiVersi” - Leonardo Parisio e Giovanni Innocenti • Antigagarin, Cronaca dall’anticosmo – Ivan Ferraro Dopo la sosta per il pranzo libero, alle ore 15.30 l’appuntamento è con l’arte della fotografia con “Fotografare gli Appennini", un dialogo tra Simone Donati (TerraProject), Andrea Foligni, Pietro Vertamy (Around the Walk) e Giancarlo Barzagli (Grüne Linie). Alle ore 17.00 il programma propone un momento di riflessione e contatto con la natura “Meditare con l’energia del Castagno” a cura di Nature Artistiche con Eleonora Giovannini. Per contattare il gruppo organizzatore, si può scrivere una mail all'indirizzo [email protected].

 

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