OK!Mugello

Youtuber fiorentino evade tasse per oltre 1 milione di euro

Abbonati subito
  • 2778
Youtuber fiorentino evade tasse per oltre 1 milione di euro Youtuber fiorentino evade tasse per oltre 1 milione di euro © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Notizia flash - I Finanzieri del Comando Provinciale di Firenze hanno individuato uno “youtuber” (23enne italiano, fiorentino ma ultimamente abitante a Milano, anche per motivi legati alla sua 'professione') che professionalmente svolgeva la sua attività su portali internet completamente in nero, con un’evasione di imposte di oltre 1 milione di euro in 5 anni di attività. Nello specifico, l’attività investigativa e di intelligence delle fiamme gialle del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Firenze ha permesso di rilevare come il “professionista del web”, tra il 2013 ed il 2018, abbia omesso di dichiarare ricavi per oltre 600 mila euro e di versare IVA per oltre 400 mila euro. L’influencer da diversi anni era presente su internet, dove pubblicava video che parlavano delle sue esperienze, dei suoi viaggi e della sua vita, arrivando ad avere oltre 4 milioni di followers che lo seguivano assiduamente, risultando il secondo in Italia per numero di seguaci, con 1 milione di visualizzazioni al giorno. Dal controllo delle fiamme gialle è risultato che l’attività del giovane era svolta in modo professionale, in quanto riceveva compensi dalle pubblicità inserite nei video che, quotidianamente, pubblicava sul proprio canale telematico. I pagamenti allo youtuber erano poi proporzionati al numero di visualizzazioni fatte dai “followers”. Infatti, come è nel settore della pubblicazione sistematica di video, i proventi – per gli autori dei video appunto – possono derivare dai pagamenti loro effettuati dai gestori dei canali web, a motivo della contestuale visione, da parte degli utenti (i cc.dd. followers) di “strisciate” pubblicitarie. Con questo sistema anche gli youtuber riescono a finanziarsi, come nel caso del nostro. L’attenzione delle fiamme gialle continua a mantenersi alta nei confronti di queste “nuove attività” professionali, svolte, in particolare, tramite i vari portali internet.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a