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Vietato scuotere la testa? Polemica in Consiglio Comunale

L'episodio surreale

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Vietato scuotere la testa? Polemica in Consiglio Comunale Vietato scuotere la testa? Polemica in Consiglio Comunale © n.c.
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In tempi elettorali lo scontro politico tocca veramente gli argomenti più svariati. Ecco la nota giunta in redazione da parte del gruppo Uniti per Vicchio: La mozione a sostegno dell' operato dell' Arma dei Carabinieri (clicca qui mozione Arma carabinieri), presentata dal Gruppo Uniti per Vicchio, non ha trovato il consenso della maggioranza. L' accusa, quasi "scontata" è stata quella della solita strumentalizzazione politica di un grave fatto di cronaca. E' del tutto inutile riportare le sterili giustificazioni espresse con le dichiarazioni di voto del Gruppo che ha governato per 5 anni Vicchio, "galleggiando" penosamente in questi ultimi lunghissimi mesi di agonia. Una brutta pagina di storia, soprattutto quando il Sindaco ha osato contestare pubblicamente in Aula una cittadina (l'unica presente ad assistere), che si era permessa soltanto di scuotere le testa (nel più assoluto silenzio) nell' ascoltare le parole dell' Onorevole Sindaco, manifestando un evidente e pur legittimo dissenso alle parole del Primo Cittadino. Lo Stesso la invitava, ad alta voce, ad andare a scuotere la testa in Piazza, perché l' Aula del Consiglio non è luogo per "tentennare" il capo.... La Signora in questione era Caterina Coralli, Vicepresidente in Regione Toscana della Commissione Pari Opportunità e Dirigente Responsabile di Fratelli d' Italia per il Mugello, ex Consigliera Comunale a Vicchio e personaggio di tutto rispetto nell' impegno a sostegno delle Vittime del Forteto e nella collaborazione istituzionale per le indagini sulla incredibile e dolorosa vicenda. Possiamo forse (?) soltanto immaginare un disagio del Sindaco per la presenza in Aula della Dirigente Coralli; questo non giustifica in nessun modo una tale presa di posizione, degna soltanto dei peggiori Regimi totalitari, da parte della massima Autorità cittadina. Alla Signora Caterina Coralli, a titolo personale e di tutto il Gruppo Consiliare che rappresento, esprimiamo quindi con affetto ampia solidarietà per questo gravissimo atto di Violenza nei suoi confronti.

 

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