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Incuria e degrado. Reportage di OK!Mugello dalla Materna (dimenticata) di Tagliaferro

Questa mattina (martedì 24 luglio) accompagnati da Franco Innocenti del Comitato Carza Viva la redazione di OK!Mugello ha visitato la ex scuola materna di Tagliaferro, abbandonata al degrado all'incuria dal 2001.

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Incuria e degrado. Reportage di OK!Mugello dalla Materna (dimenticata) di Tagliaferro Incuria e degrado. Reportage di OK!Mugello dalla Materna (dimenticata) di Tagliaferro © n.c.
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Nel corso del tempo per il recupero di questo immobile sono stati fatti vari progetti che hanno animato il dibattito politico e cittadino, dagli alloggi popolari (con la telenovela dei fondi pubblici, prima rifiutati e poi richiesti) fino a "numerose richieste e interessamenti edilizi in merito all’area" come dichiarato in una intervista da Federico Ignesti nel Maggio 2017.

Fatto sta che il tempo passa e il degrado aumenta, l'abbandono evidente dell'immobile e forse proprio di tutta l'area non fa presagire niente di buono. Dobbiamo registrare che il luogo interessato, meta di tanti bagnanti fino agli anni 2000 per il vicino "Toro" di Tagliaferro nel fiume Carza, è praticamente terra di nessuno dove l'inciviltà delle persone ha creato una discarica a cielo aperto (che si somma alla crescita di rovi e vegetazione sul torrente che fù).

La frazione di Tagliaferro è sicuramente aumentata di numero di abitanti, grazie alle nuove costruzioni e al restauro degli edifici esistenti, ma l'eliminazione del passaggio a livello sulla linea Faentina costringe i più "ardimentosi" a scavalcare la rete di delimitazione della ferrovia per dirigersi verso Campomigliaio che dista solo 1 km a piedi senza dover necessariamente prendere l'auto o farsi a piedi la statale a monte dove le auto sfrecciano a velocità proibitive per i pedoni.

La nostra visita conferma il dispiacere di tanti Sanpierini che hanno passato la loro infanzia in quel plesso scolastico immerso nella natura e dispiace ancora di più vedere una struttura che potrebbe essere utilizzata per la comunità (oppure venduta) cadere a pezzi.

 

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