Ballottaggi, riflessione di Stefano Tagliaferri © n.c.
Il giorno dopo le nette vittorie delle donna del Movimento Cinque Stelle ai ballottaggi per Roma (Raggi 67,2&) e Torino (Appendino 54,6%) Stefano Tagliaferri (ex presidente della Comunità Montana del Mugello) affida alla rete la seguente riflessione:
Se chi ricopre un ruolo importante nel governo del paese si impegna tanto a non far partecipare, ad es esempio, ad un referendum per congelare il gia' deciso, oppure si occupa solo di un referendum che ancora non c'è, non è che poi accade che la gente percepisce che il loro voto alle amministrative non interessa più quindi per dire la loro per o per dare quantomeno un segnale di "rottamazione" si rivolge da altre parti? L'arroganza alla fine non paga, anzi fa solo sfinire i tifosi e avversari in assordanti proclami incrociati. Anche se credo che da questa lezione qualcuno purtroppo non coglierà affatto l'occasione per cambiare il suo approccio e ne aumenterà invece la pulsione a far da solo. Peccato, sarebb di nuovo un indiscutibile talento che rischia di essere sprecato. Di un cambio verso su questo ci sarebbe onestamente bisogno. Ma la vedo dura. Così è ... se vi pare ...
Silvia
Qualche volta in famiglia si ridacchia nel leggere le lettere del borghigiano, fra errori ortografici, la mancanza di sintassi, i periodi non precisi, per ha ragione da vendere. Altro che!
Barberinese
se poi, ci si mettono pure dei cattivi amministratori (o comunque percepiti tali, visto l'esito del voto) come Fassino, Marino e compagnia cantante ... il gioco fatto !!! personalmente NON sono mai andato a votare per il mio sindaco, pensando di esprimere un voto contro il governo nazionale ... ma capisco che la minoranza PD (giuro !! non sono Renziano !!) adesso voglia giocare a far cascare il governo per dimostrare che l'ebetino il male assoluto della sinistra .... ma a sesto chi l'ha presa la decisione dell'inceneritore ?? di chi sono le responsabilit? (ne) facile sparare sulla croce rossa .. il capro(ne) espiatorio servito .. del resto vogliamo ricordare di come si sostituivano i leader "raffreddati" ?