Il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni, interviene tramite i social sull’annosa questione degli impianti sportivi borghiani e della gestione delle palestre locali; questione che più di una volta abbiamo trattato dando voce anche alle opposizioni. Ecco quindi ora il punto di vista del sindaco:
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Il comune di Borgo San Lorenzo ha scelto di cambiare la modalità di gestione delle palestre. Perché?
Il nostro obiettivo era ed è quello di ridurre i costi dell’utilizzo delle palestre scolastiche alle società sportive, per dare una boccata di ossigeno. Con la pandemia le società sportive hanno affrontato momenti difficili, mesi di totale stop dell’attività, perdita di iscrizioni.
Il Consorzio Mugello Sport da molti anni aveva in affidamento la gestione delle palestre scolastiche e del Palazzetto Gaddo Cipriani. Dopo le proroghe rispetto alla scadenza dell’affidamento, possibili grazie all’emergenza covid, le strade percorribili erano due: o una nuova gara per l'affidamento della gestione, o la gestione ad una società pubblica al 100%.
Abbiamo deciso di farlo prendendoci direttamente l’impegno attraverso la gestione della società partecipata Vivi lo Sport, valorizzando una struttura amministrativa e tecnica collaudata per dare un valore aggiunto anche alla gestione delle palestre.
Qual è il primo passo importante che avete fatto?
Non uno, ma due: il primo la riduzione delle tariffe orarie (che decide la Giunta) per le palestre scolastiche fino al 40% ad esempio, da 16 a 9 euro l’ora per le attività giovanili, da 18 a 12 euro al Palazzetto Gaddo Cipriani.
Il secondo passo: da oggi tutte le società sportive pagano le stesse tariffe. Questo vuol dire che per alcune società il costo delle palestre sarà uguale al 2021/22, ma per molte altre avrà una riduzione.
Il lavoro è finito?
È stato fatto un calendario 2022/23 per utilizzo delle palestre scolastiche sulla base delle richieste delle società. Nelle prossime settimane con la Vivilosport, insieme alle società sportive lavoreremo per un nuovo regolamento che definisca, per il 2023/24 i criteri per la ripartizione degli spazi da approvare in consiglio comunale. Un altro passaggio fondamentale per le “pari opportunità sportive” che per noi rappresentano la priorità.
Quale strumento utilizzerete per il coinvolgimento?
Il Comune di Borgo San Lorenzo si è dotato di uno strumento di partecipazione innovativo, la “Consulta delle Associazioni”, che inizierà il suo percorso a settembre e che sarà, con l’autonoma sezione sportiva e il referente che sarà eletto, il naturale luogo di confronto delle esigenze e delle richieste delle società sportive. Uno strumento e un luogo dove si possono affrontare le temantiche relative allo sport del territorio. Mi auguro che questa opportunità venga colta da chi si occupa di sport, per creare sempre più sinergia tra associazioni sportive e amministrazione.
Non sono mancate le polemiche, vero?
Ogni cambiamento porta polemica. Da sempre.
Come si fa ad essere contrari ad una riduzione delle tariffe per tutto il mondo sportivo locale? Alcuni si sono concentrati sul “contenitore” della gestione, per noi è importante concentrarsi sulle società sportive, sulle famiglie, sulle ragazze e ragazzi che praticano sport, lavorando in una direzione che porti a loro sempre maggiori opportunità.
Ringrazio il Consorzio Mugello Sport e il suo presidente Sorrenti per il servizio svolto in questi anni.
Prospettive per i prossimi mesi?
Ora dobbiamo fare tutti uno sforzo per aiutare il mondo sportivo a crescere ancora, a noi interessa quello, e la Vivilosport e il Comune stanno lavorando per questo dialogando con il mondo sportivo.
Non c’è un derby tra passato e futuro, nello sport si vince uniti.