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Borgo e il Pnrr. Il punto sui progetti e i bandi

Dai bandi del Pnrr per ridisegnare il proprio futuro, con interventi anche nell'edilizia popolare. Mentre le proprie aziende agricole fanno i conti con le difficoltà crescenti. Il servizio di Damiano Fedeli

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Il servizio di Florence Tv con due esempi di realtà produttive:

Nuove case popolari e un nuovo centro piscine. E, ancora: una cittadella della cultura a villa Pecori Giraldi. Sono alcuni dei progetti con cui Borgo San Lorenzo, porta nel Mugello della Città Metropolitana, ridisegnerà il proprio futuro attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il Comune ha partecipato anche ad altri bandi. Alcuni sono Progetti urbani integrati insieme alla Città Metropolitana di Firenze, con due interventi per impianti sportivi: il campo di calcio Romanelli e in parte il centro piscine. E poi c’è la partita dell’edilizia scolastica per cui sono stati presentati un progetto per una nuova scuola nella frazione di  Ronta e un nuovo asilo nido.

Il ricco panorama industriale di Borgo vede la presenza di aziende in molti settori produttivi. Nella meccanica opera ad esempio la Fasep di Ronta, azienda che da più di cinquant’anni progetta e produce attrezzature per gommisti, come i macchinari per equilibratura e convergenza. Una trentina di addetti in una realtà che fa dell’essere decentrata un proprio punto di forza.

Nel settore zootecnico lavora l’azienda agricola Il Grillo che produce latte di alta qualità per la centrale di Firenze. Nata nel 1987, è oggi un’azienda che investe anche nel benessere degli animali, dagli accorgimenti costruttivi della stalla, al paddock esterno da cinquemila metri quadri in cui gli animali sono liberi.  Fino all’uso della tecnologia con cui si rilevano le condizioni di ogni singolo animale.

Il settore allevamento sta attraversando una serie di difficoltà, già a partire dal 2020 quando i prezzi di acquisto del latte sono stati abbassati. Dal 2021 sono aumentati i costi delle materie prime e in particolare i cereali. Adesso la guerra in Ucraina ha peggiorato ulteriormente le cose.
Damiano Fedeli

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