'Caro Alessandro, ci mancherai'. Ricordi e messaggi di cordoglio per Alessandro Bolognesi

Da sinistra: Franco Vichi, Enrico Rossi, Filippo Carlà Campa, Alessandro Bolognesi © N.c.

Caro Alessandro, ci mancherai. Il ricordo di Franco Vichi: 

È difficile scrivere di Alessandro Bolognesi. Ricordarlo con le parole giuste che si merita. Ci provo,ma è ancora tanto il dolore per la sua prematura scomparsa che il rischio è di scendere in luoghi comuni generici ed inutili. Perché quel carattere schivo, di un approccio (solo nell’apparenza) quasi un po’ distaccato,freddo, un po’ sulle sue,celava invece una grandissima umanità e sensibilità; una bellissima persona davvero,con una ironia ed una intelligenza unica davvero di livello,che sapeva dispensare tutti i giorni sia nelle funzioni amministrative e politiche che alle Poste dove ha lavorato fino allo scorso anno nel ruolo di direttore. Molte cose ci hanno unito,Alessandro: il percorso scolastico con le medie insieme; i figli con la stessa età ed entrambi (anche loro) insieme alle scuole delll’infanzia, passione per la politica, fin da giovanissimo,tu  nel Pci ed io nel Psi. Poi, il momento della divisione, con la sfida (improbabile,per me) del 1994 alle comunali,dove ebbi la sciagurata(per alcuni) ed eroica(per altri) intuizione di sfidarti per lo scranno più alto,perdendo 77 a 23!

Eri troppo forte Alessandro e radicato nel territorio,per perdere consenso. Persi io e anche nettamente ma con te sempre ottimi rapporti e tanta ironia e sorrisi come ai tempi della scuola. Un bel rapporto davvero. E poi l’ultima scommessa,quella bella, affascinante del 2019, questa volta non impossibile(per me e per te), della “reunion”della sinistra riformista per portare in dote ai vicchiesi la nuova amministrazione sotto la guida del comune amico Filippo . 

Alessandro ti voglio ricordare con queste 2 immagini,ai tempi della 3a e del 2019 con il Presidente Enrico Rossi con la sua visita in campagna elettorale. 

Alessandro,un abbraccio alla tua famiglia. Ci mancherai a tutti noi,che ti abbiamo voluto bene.

La nota di cordoglio di Eugenio Giani:

“E’ la storia di uomini come Alessandro Bolognesi che spiega la forza del tessuto democratico e delle esperienze di governo locale in Toscana e tutta la sua vita, intollerabilmente breve, testimonia di una grande passione per l’impegno politico e amministrativo. E’ un patrimonio che rimarrà alla comunità di Vicchio, cui Bolognesi ha dedicato le sue energie e la sua intelligenza”.
Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ricorda l’ex primo cittadino del Comune mugellano, scomparso a soli 64 anni, ed esprime il proprio cordoglio ai familiari e ai concittadini di Bolognesi.

Il cordoglio del Pd di Vicchio: 

Alessandro Bolognesi,ci ha lasciati. Un dolore immenso, indescrivibile per tutti noi che lo abbiamo conosciuto, apprezzato e stimato. Come uomo, come amministratore, come figura di rilievo nella/della politica locale. La comunità vicchiese perde un grande amministratore (sindaco di Vicchio dal 1990 al 2004, il più longevo tra i primi cittadini dal dopoguerra ad oggi), un dirigente e una voce autorevole e critica della sinistra mugellana. Il Pd di Vicchio si stringe intorno alla famiglia di Alessandro, ad Anna e Giulia, in particolare e all’Amministrazione Comunale di Vicchio, dove Bolognesi ricopriva dal 2019 l’incarico di assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici. Domani, alle ore 9,00, l’ultimo saluto al cimitero di Vespignano. Ciao, Alessandro, che la terra ti sia lieve.