OK!Mugello

Il tribunale revoca i licenziamenti Gkn. Fiom Cgil spiega perché e cosa succederà ora

Un contributo della Fiom Cgil per capire meglio quella che senza dubbio è la notizia del giorno in Toscana

Abbonati subito
  • 2
  • 427
Dniele Calosi - Fiom Dniele Calosi - Fiom © Cgil
Font +:
Stampa Commenta

Il Tribunale di Firenze si è espresso a favore del ricorso presentato dalla Fiom-Cgil contro i licenziamenti della Gkn di Campi Bisenzio, revocando la lettera d’apertura della procedura di licenziamento collettivo. 

Il giudice del lavoro, a cui la Fiom si era rivolta il 30 luglio scorso depositando un ricorso per comportamento antisindacale ai sensi dell’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori, ha condannato la Gkn Driveline Firenze a “revocare la lettera di apertura della procedura ex L. 223/91”, e a “porre in essere le procedure di consultazione e confronto previste dall’art. 9 parte prima Ccnl e dall’accordo aziendale del 9 luglio 2020”. Secondo quanto si legge nel provvedimento del tribunale, “il comportamento antisindacale accertato è consistito, nella sua parte più significativa e lesiva degli interessi del sindacato ricorrente, nell’aver impedito al sindacato stesso di interloquire, come sarebbe stato suo diritto, nella delicata fase di formazione della decisione di procedere alla cessazione totale dell’attività di impresa.

La rimozione degli effetti di tale comportamento non può che implicare l’obbligo per l’azienda di rinnovare correttamente l’informativa omessa e, quale ulteriore e necessitata conseguenza, l’obbligo di revoca del procedimento ex L. n. 223/91 iniziato sulla base di una decisione presa in assenza del confronto, necessario anche se non vincolante, con il sindacato”. (ANSA).

GKN. Re David- Calosi (Fiom): licenziamenti illegittimi, ora intervenga il Presidente del Consiglio

“Abbiamo vinto insieme ai lavoratori perchè avevamo ragione, i licenziamenti alla GKN sono illegittimi. Oggi il Tribunale del Lavoro di Firenze ha revocato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo per le lavoratrici e i lavoratori della GKN di Campi Bisenzio, accogliendo il ricorso depositato dalla Fiom di Firenze e riconoscendo, quindi, la violazione dell’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori per comportamento anti-sindacale. Ringraziamo per l’ottimo lavoro il collegio legale della Fiom fiorentina e nazionale.

Il ricorso è stato uno degli strumenti che la Fiom ha utilizzato in questa vertenza insieme alla grande resistenza dei lavoratori e alla capacità di costruire intorno alla vertenza una rete di solidarietà, a partire dalla comunità fiorentina fino al resto del Paese, come dimostrato anche dall’imponente manifestazione di sabato scorso a Firenze.

Ora il Presidente del Consiglio e il Ministero dello Sviluppo Economico facciano la loro parte e intervengano in tema di delocalizzazioni e ad una soluzione che garantisca la ripresa produttiva e l’occupazione nello stabilimento per i lavoratori di Campi Bisenzio e di tutto l’indotto”.

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 2
  • Mugelli Giampiero

    Caro nonno Beppe prima di questa vittoria di Pirro ce ne sono state a centinaia. La strada per condannare i poveri operai al licenziamento verrà trovato: le speculazioni vincono, l'onestà è perdente . La privatizzazione insieme alla politica e ai sindacati ha consentito alle aziende italiane di trasferirsi all'estero, Questo è stato il primo rovinoso atto per distruggere il lavoro in Italia Buona giornata

    rispondi a Mugelli Giampiero
    mar 21 settembre 2021 09:17
  • nonnoBeppe

    Mi auguro che si riesca a trovare una soluzione onorevole. Ma ho paura che sia una vittoria di Pirro. Temo che i poveri dipendenti diventino ancora più poveri. Senza lavoro e stipendio

    rispondi a nonnoBeppe
    lun 20 settembre 2021 03:37