Il manifesto © N.c.
Il Comune di Vaglia ha aderito lo scorso 4 febbraio con delibera di Giunta, al manifesto “Il futuro che sogniamo a partire da dove viviamo”, nato nell'ambito dal festival Economia e Spiritualità. Vaglia così si rende anche disponibile ad ospitare, per il futuro, eventi legati a questa iniziativa e al festival. Spiega il vicesindaco di Vaglia, Laura Nencini:
Il manifesto è l'opera di un gruppo trasversale di persone provenienti dal mondo universitario, del pensiero economico e dal mondo delle diverse confessioni religiose presenti sul nostro territorio. Lo scopo è quello di promuovere la cultura dell'accoglienza, della sostenibilità e della spiritualità al fine di gettare le basi di un nuovo modello valoriale fondato sull'essere umano e sulla comunità.
Non possiamo più aspettare - afferma Laura Nencini, che ha portato avanti l'adesione al manifesto - la situazione che stiamo vivendo ci ha catapultato nella dura realtà che non è più possibile andare avanti come abbiamo fin ora fatto. E' necessario un cambio di passo ma soprattutto di valori. Dobbiamo recuperare il senso dell'uomo e della vita imparando a pensare al “Noi” e non più al'”Io”. Dobbiamo ripensare al modello economico nell'ottica di uno sviluppo sostenibile poiché le risorse non sono infinite ed è necessario essere responsabili nel loro uso e soprattutto pensare in termini di qualità e non di quantità.
Riappropriamoci della dimensione spirituale che non per forza significa essere legati ad una religione, ma riguarda una dimensione più profonda che è capace di avere rispetto del pianeta e di tutti coloro che lo abitano (uomo, piante, animali). Il Comune di Vaglia vuole fare la sua parte e lavorare per seminare una nuova coscienza. Per questo abbiamo aderito al manifesto e per questo abbiamo dato la nostra disponibilità ad ospitare il festival economia e spiritualità sul nostro territorio per parlare delle tematiche quali l'accoglienza, la spiritualità, le comunità locali e la sostenibilità.
Vaglia si inserisce in un contesto dove già altri comuni, quali Prato, Lucca e Capannori, stavano lavorando a queste tematiche. Siamo felici ed onorati di far parte di questo gruppo di lavoro e ringrazio I Ricostruttori, Associazione TuttoèVita e Teatro di Verzura, promotori di questa importante iniziativa.
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