L'inviata di Striscia la NOtizia a Borgo San Lorenzo per le piste ciclabili © N.c
Questa sera (mercoledì 3 febbraio) Borgo San Lorenzo è stato di nuovo protagonista di un servizio del celebre Tg satirico Striscia La Notizia: stavolta nel mirino di Chiara Squaglia (che era già stata qui un po' di tempo fa per le polemiche sulla foto di classe negata, clicca qui) sono finite le piste ciclabili realizzate in paese. Al centro del servizio la larghezza delle corsie ciclabili (in alcuni tratti veramente limitata) e altri aspetti (come la segnaletica verticale).
Clicca qui per vedere il servizio di Striscia
Michele battistini
E ora che è dimostrato il pessimo lavoro fatto che si fa si disfa tutto? Visto che si è speso fondi comunitari come si giustificano lavori fatti non conformi e soprattutto chi paga le modifiche da fare ???
gianfranco fabbrucci
E che dire del viale IV Novembre tra poco ridotto a viottolo di campagna?
Leonardo
Più della larghezza, andrebbe valutata la fruibilità. E la sicurezza. In alcuni punti (ponte rosso o la rotonda di viale della Repubblica, ad esempio) la pista è SEMPRE occupata da macchine di incivili che la usano per parcheggiare. In altri tratti i ciclisti sono a rischio di caduta per la apertura degli sportelli delle auto, visto che la pista ciclabile corre accanto alle auto parcheggiate... I soliti lamentoni sono contrari a prescindere (perché la ciclabile toglie parcheggi per le loro preziose auto), io più che essere contrario a prescindere sarei felice se fosse fatta rispettando la sicurezza dei ciclisti. Per vedere come si fa una ciclabile, fatevi un giro in quel di Faenza...
Paolo
Vediamo se ora almeno qualcuno ha capito in che modo sono stati spesi i NOSTRI soldi pubblici e se sempre quel qualcuno si fa un po' un esame di coscienza...
Marco carrai
Le ciclabili servono per prendere i fondi, non devono servire a nessuno