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Firenzuola. La bella storia di Cinzia e della sua passione per il disegno

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Cinzia Sacchetto Cinzia Sacchetto © OK!Mugello
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A noi di OK!Mugello piace trovare e raccontare storie mugellane; e così facciamo oggi. Quella che vi raccontiamo è una delle tante storie che cela il nostro bel territorio, e si svolge a Firenzuola. E' la storia di Cinzia Sacchetto, piemontese di origine ma da oltre venti anni abitante a Firenzuola.

Cinzia, che lavora in una locale azienda di forniture per la moda, ci racconta di disegnare per passione da molto tempo e di aver realizzato negli anni svariati lavori e soggetti.

Il suo ultimo lavoro, però, è stato piuttosto particolare ed interessante. Grazie al contatto con Fabiola Ierardi, una insegnante dell'istituto tecnico aeronautico di Forlì (appassionata di cinema, che per altri progettio ha ricevuto premi e riconoscimenti) infatti, ha realizzato la locandina per un film girato e interpretato dai ragazzi nel periodo del lockdown (un film realizzato per la maggior parte in Dad e utilizzando i cellulari). 

E, come vedete dalle foto, si tratta di un lavoro di illustrazione molto interessante e ben fatto. Noi abbiamo raggiunto Cinzia al telefono nel primo pomeriggio di oggi (domenica 17 gennaio) e ci ha risposto mentre si trovava (tra i colori) immersa nella sua passione nella sua casa di Firenzuola.

Buon lavoro, allora, e grazie per la bella storia. Qui sotto, grazie a Fabiola Ierardi, trovate più nel dettaglio la sua storia e quella di questa produzione:

Cinzia Sacchetto, disegnatrice ed illustratrice di Firenzuola, ha collaborato con la regista Fabiola Ierardi realizzando per l’Istituto Tecnico Aeronautico Francesco Baracca di Forlì , una preziosa locandina, dove sono evocare le immagini più significative di un film realizzato con studenti durante il lockdown.

Light Lumiere e l’invenzione diabolica è un film sperimentale, realizzato in gran parte con la DAD, la cui singolarità è rappresentata dalle tecniche di ripresa, girato interamente con telefoni cellulari ad alta definizione e montato in modo professionale. La storia del film è ambientata tra marzo e luglio 2020, la sceneggiatura, scritta dagli studenti, prende spunto dalla novella di Pirandello “Soffio”.

E’ necessaria una forte capacità concettuale e comunicativa per realizzare un prodotto iconografico che catturi l’attenzione per la visione di un film. Cinzia Sacchetto è riuscita ad evocare nella locandina disegnata per L’IIIS Baracca le immagini più significative del film, attraverso il suo stile personale, l’estro e la creatività. In progetto per il futuro Cinzia Sacchetto ha un’altra collaborazione con la scrittrice regista Fabiola Ierardi, per
l’illustrazione di un libro.

Fabiola Ierardi da anni sperimenta l’uso della “Settima Arte” anche nelle scuole, vincendo numerosi premi e riconoscimenti, come al festival internazionale di Grado, per il primo film “Anno Domini 1300”, girato a Siena e In Toscana e il premio europeo Massimo Troisi per la regia cinematografica di Strix. Girato in gran parte in Toscana e presentato per le notti dell’archeologia anche il film sugli Etruschi “Il tramonto della chimera”.

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