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A Federico Biagini la 74esima Coppa della Liberazione. Cronaca della Giornata

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A Federico Biagini la 74esima Coppa della Liberazione. Cronaca della Giornata A Federico Biagini la 74esima Coppa della Liberazione. Cronaca della Giornata © n.c.
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Nella foto qui sopra: Nonostante la non buona risoluzione dell’immagine fotografica per la concitazione dell’arrivo, è visibile l’urlo del vincitore della Coppa della Liberazione, il campione regionale Federico Biagini dell’A.S.D. Cooperatori di Reggio Emilia, dopo aver tagliato vittorioso il traguardo - E’ stata una bella edizione questa 74° Coppa della Liberazione, che si è svolta domenica 15 settembre 2019 a Borgo San Lorenzo, in occasione del 75 anniversario della liberazione avvenuta l’11 settembre 1944. Per dovere di cronaca, prima di parlare della competizione ciclistica, ricordiamo che la mattina le cerimonie sono iniziate all’interno della Pieve di San Lorenzo con la Santa Messa in suffragio dei Caduti, quindi il corteo per le vie cittadine per porre le corone d’alloro nei monumenti istituzionali: in piazza Dante (Monumento ai Caduti della I° Guerra Mondiale), piazza del Poggio (Monumento alle Vittime Civili), piazza Martiri della Libertà (Monumento ai Caduti partigiani), viale G. Pecori Girald (Monumento ai Caduti alpini) e all’interno della Cripta presso il cimitero della Misericordia. Dobbiamo evidenziare, che è balzata agli occhi delle persone presenti, che la cerimonia è stata scarsamente partecipata, c’erano davvero pochissime persone; 70/80 circa compreso le autorità istituzionali che per legge devono esser presenti, per una cittadina con 18 mila abitanti, sono come sopra scritto veramente pochissime. E sinceramente siamo rimasti dispiaciuti. Nel pomeriggio ritrovo di concorrenti in via Caduti di Montelungo (zona Foro Boario) per lo svolgimento della gara ciclistica, ottimamente organizzata, come sempre dal Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo, con circa 140 gli allievi al via, con in testa il campione italiano Samuele Bonetto della Termopiave di Valcavasia, con accanto tanti atleti plurivittoriosi in questa stagione ciclistica decisi a dare battaglia sulle strade del Mugello. Il caldo torrido, la forte umidità ha caratterizzato la corsa (sono giunti al traguardo 50 atleti sui 140 partenti), segnatamente nel finale quando è stata intrapresa la micidiale salita delle Salaiole (solamente due chilometri, ma tremendamente dura con puntate di oltre il 19 %), che ha dato la possibilità a sei atleti di presentarsi nel viale d’arrivo, che ha visto tagliare vittorioso il traguardo l’atleta Federico Biagini dell’ASD Cooperatori di Reggio Emilia (Campione Regionale) che ha battuto in volata Ludovico Crescioli dell’UC Empolese, Simone Griggion della Termopiave Valcava (la stessa società del Campione Italiano), quindi Luca Bagnara dell’ASD Reda, Nicolas Borsarini del PG Rodengo e Edoardo Zamparini dell’UC Val D’Illasi. Sesto è giunto il campione Italiano Bonetto a sei secondi dal vincitore. Molto bravi anche gli atleti del Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo Cervelloni, Militello, Martorana Moroni,Viviani e Bucelli, che hanno onorato la loro partecipazione a questa manifestazione ormai assurta in campo nazionale; poi giungere alla 74^ edizione qualcosa vorrà pur dire. Infine rticordiamo che all’interno del palazzo comunale erano state inserite in visione in una bacheca, oltre ad altra oggettistica, anche il prestigioso Trofeo Caduti Partigiani, opera splendida in bronzo dello scultore prof. Antonio Berti (San Piero a Sieve) e del pittore Prof. Arrigo Dreoni (Borgo San Lorenzo), realizzata grazie all’apporto di Amilcare Giovannini, molto amico dei due grandi artisti mugellani, i quali si ricordarono che nel 1946 e 1947 fu il gruppo Sportivo Giovanile “Gino Bartali” che ideò ed allestì la prima e la seconda Coppa della Liberazione. Per l’ideatore ed organizzatore della Coppa della Liberazione e dei dirigenti della “Bartali” fu quella una grande soddisfazione morale. E non ci stancheremo mai di ricordarlo. (Foto cronaca di Aldo Giovannini)

 

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