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Grande successo per il secondo appuntamento della stagione del Giotto di Borgo

Straordinari Alberti, Bobulova, Catania, Esposito, Santoro e Angelozzi

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Anfitrione cast Anfitrione cast © M.M
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Niente di meglio, dopo una settimana che ci ha fatto paura con terremoto e neve, di due ore di spasso assoluto in compagnia di Gigio Alberti, Barbora Bobulova, Antonio Catania, Giovanni Esposito, Valerio Santoro, Valeria Angelozziin “Anfitrione” andato in scena come secondo appuntamento della stagione del teatro Giotto di Borgo San Lorenzo.

La commedia, in cinque atti e un prologo, scritta da Plauto verso la fine del III secolo a.C è arrivata al Giotto nella versione riscritta da Sergio Pierattini che ha trasportato i personaggi ai giorni nostri trasformando il comandante dell'esercito tebano Anfitrione, in un politico ignorante e presuntuoso che ha appena vinto le elezioni con un’eccezionale 70%.

Gli altri personaggi sono gli Dei Giove e Mercurio (o termometro come lo chiama Sosia), i mortali Alcmena e Sosia, rispettivamente moglie e autista di Anfitrione, e la cameriera Bromia.

Lo spettacolo è bellissimo ma soprattutto divertente, tra un equivoco e l’altro, con il politico sostituito da Giove che riuscirà nell’impresa di renderlo padre e Mercurio sostituito all’autista impersonato da un divertentissimo quanto bravo Giovanni Esposito al quale è riservata la parte più comica di questo spettacolo che ha incantato tutti.

Tra Esposito e Catania i siparietti più divertenti alcuni dei quali con gli attori in platea per annientare il muro tra la scena ed il pubblico che ha riso ed applaudito senza riserve.

Un cast eccezionale con un Gigio Alberti perfettamente calato nei panni di Giove, un simpaticissimo Antonio Catania che avevamo già applaudito l’anno scorso a Vicchio accanto a Nikolas Vaporidis in “L’operazione”, e due splendide signore, Barbora Bobulova (David di Donatello, il Globo d'oro e il Ciak d'oro) che porta in scena un’elegantissima “First Lady” facendo innamorare almeno metà della sala e Valeria Angelozzi che ha regalato al pubblico una fantastica interpretazione della cameriera Bromia.

Inutile dirvi che, alla fine è venuto giù il teatro, e, fortunatamente per gli applausi e non per il terremoto!

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