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Borgo com'era. Come sono cambiate negli anni le alberature del paese

Il bel servizio storico di Aldo Giovannini. E si scopre che...

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Foto 1 Foto 1 © (Foto Ungania, foto Maestrini, Foto Tassini. Foto Barletti)
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(ventunesima puntata). Alcuni articoli sui giornali e sui social locali riportano la notizia che l’amministrazione comunale di Borgo San Lorenzo, unitamente a Save the Planet e a Santa Cristina, storica cantina vinicola Toscana, ha deciso di eseguire una serie di piantature con diverse tipologie di alberature, sia nel capoluogo mugellano, che nella campagna e frazioni limitrofe.

L’idea in questa settimana nella rubrica “Borgo com’era” è stata quindi quella di andare a vedere quelle che erano le alberature nelle Vie e nelle Piazze borghigiane nel corso del tempo. Effettivamente, fra la fine dell’800 e la prima metà del ‘900, secondo la nostra copiosa iconografia, al di là di quello che era il verde nel territorio, non c’era strada, a parte il centro storico vero e proprio, che non avesse i suoi alberi di diversa, come scriviamo sopra, tipologia.

Ecco il motivo della pubblicazione di una minima parte della immagini, che testimoniano quella che era l’alberatura paesana. Nelle didascalie spieghiamo ovviamente la denominazione topografica e quello che poi è avvenuto nel corso del tempo. Se qualche lettore volesse delle delucidazioni, siamo quà come sempre, ormai da quasi 60 anni. Ovviamente come sopra scritto ci sono altri vie e piazze luoghi dove c’era una alberatura come in Via Giuseppe Garibaldi Franceschi, via Gorizia, Via Fiume, via Beato Angelico etc,etc, ma non possiamo pubblicare venti immagini. Buona lettura e buona visione a tutti i nostri lettori.

Foto 1: Primi del ‘900. Il viale verso la Stazione ferroviaria, con alberi a destra ed a sinistra. Non c’è più alberatura da tanti anni.

Foto 2: Primi del ‘900. Viale Umberto I° (attuale viale della Repubblica), A sinistra alberi davanti alle diverse villette liberty costruite in quell’epoca. Furono tolti dopo la seconda guerra mondiale.

Foto 3: Fine ‘800. Piazzale Curtatone e Montanara. A destra una fila di alberi, quando ancora al centro della strada esisteva una grande vasca con un getto d’acqua perenne.

Foto 4:Anni ’20 del ‘900. Lo stesso piazzale di cui alla foto n. 3. Alberi in fila sia a sinistra che a destra davanti alle Logge dei Marroni.

Foto 5: Anni ’20 del 900. Gli alberi a destra e a sinistra in via degli Argini.

Foto 6: Primi del ‘900. Grossi alberi in piazza Castelvecchio.

Foto 7: Anni ‘40 del ‘900. Una giovane alberatura nel viale IV Novembre.

Foro 8: Anni ’30 del ‘900. Una manifestazione in piazza Garibaldi, ci fa osservare che nell’attigua piazza del Popolo c’era una bella alberatura.

Foto 9: Il polmone verde di Borgo San Lorenzo. I giardini municipali costruiti nel 1927, quando ancora il rispetto verso il verde pubblico era una virtù.

Foto 10: Anni ’30 del ‘900. Piazza Vittorio Veneto, meglio conosciuta come Piazza dell’Agostini (per la presenza del Pastificio Agostini) e successivamente piazza delle Site, per essere stata stazione di arrivo e partenza degli autopulmann della Sita.

(Foto Ungania, foto Maestrini, Foto Tassini. Foto Barletti)

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