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Borgo com'era. La foto delle grandi manovre e la soluzione di Aldo Giovannini

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L’immagine  del 1902 durante le manovre militari dell’VIII° Corpo d’Armata. L’immagine  del 1902 durante le manovre militari dell’VIII° Corpo d’Armata. © Foto Avv. Ungania – Archivio A.Giovannini
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(Settima parte) - Dopo aver visionato l’immagine dell’amico e collega Fabrizio Scheggi inerente alle Grandi manovre militari dell’esercito italiano, che si svolsero nel Mugello  fra il 2 e il 9 settembre del 1902, a cura del VIII° Corpo d’Armata, siamo andati a rileggere su alcuni nostri libri quello che pubblicammo e scrivemmo 30 anni orsono.

Dunque, fra le diverse immagini che abbiamo in archivio, in modo particolare le foto dell’Avv. Giuseppe Ungania, che erano già due anni che operava a Borgo San Lorenzo come Legale, Regio Vice Pretore e appassionato fotografo (molte sue foto furono pubblicate da alcune case tipografiche), e dopo aver letto con attenzione gli articoli sulle Manovre militari nel Mugello, siamo giunti ad una nostra personale convinzione, che può essere confutata, ci mancherebbe.

Dunque il  viadotto in mattonatura che si nota in alto a sinistra, si riferisce  al primo ponte ferroviario della ferrovia Faentina (la Borgo-Pontassieve verrà costruita dopo 12 anni, nel 1913), sopra il torrente le Cale; il piccolo edificio verso destra è il casello ferroviario. Quindi presumibilmente le tende militari sono state piazzate nei campi (all’epoca non c’erano altro che campi e il fosso detto di San Giovanni, ora intubato), pressapoco dove attualmente c’è il viale IV Novembre, via Firenze, via Gorizia, lo Slargo di Cristo, via Giuseppe Garibaldi Franceschi.

Ma prima di terminare queste note abbiamo voluto visionare e pubblicare una immagine panoramica, ma molto significativa datata 1924. Ebbene a sinistra si nota il viadotto ferroviario della tratta verso Pontassieve che ricopre in parte il viadotto della Faentina e al centro ecco il casello ferroviario di cui sopra.

Naturalmente il nostro non è vangelo, ci mancherebbe, ma i presupposti ci sono tutti. Infine leggendo su un social di antiche foto e cartoline d’epoca su una polemica della statua di Re Umberto I° (quante inesattezze!), che fu innalzata nel 1901 nell’attuale piazza Gramsci davanti alla Cooperativa San Lorenzo, abbiamo notato, dalle solite foto dell’Avv. Ungania,  un interessante elemento architettonico che non esiste più; ne riparleremo in una prossima puntata. 

 

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