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“Zero Azzardo”, quattro nuovi incontri contro il gioco d’azzardo a Rignano, Bagno a Ripoli, Rufina e Fiesole

«La dipendenza da gioco d’azzardo – sottolinea Francesco Pignotti, presidente della SdS Fiorentina Sud-Est e...

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Una foto dell'incontro Una foto dell'incontro © N. c.
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Prosegue il progetto “Zero Azzardo” con una nuova serie di incontri dedicati alla sensibilizzazione e prevenzione del disturbo da gioco d’azzardo. Gli appuntamenti, promossi dal Gruppo Abele con Pasquale Somma, esperto in ambito socio-educativo e consulente del SerD dell’ASL To 5, si svolgeranno tra il 24 e il 26 ottobre 2025 nei comuni di Rignano sull’Arno, Fiesole, Bagno a Ripoli e Rufina.

Il calendario:

  • Rignano sull’Arno, venerdì 24 ottobre ore 21 – Centro Pastorale Carlo Acutis, Piazza XXV Aprile 26/A.

  • Fiesole, sabato 25 ottobre ore 10.30 – Circolo Arci, incontro-colazione.

  • Bagno a Ripoli, sabato 25 ottobre ore 16 – Fratellanza Popolare di Grassina, via Spinello Aretino 9, con presentazione dello sportello di ascolto.

  • Rufina, domenica 26 ottobre ore 17 – Sala civica Barbugli presso la Biblioteca comunale “Montagni”, Piazza Trieste 13.

Insieme a Somma interverrà Mario Nardelli, infermiere e testimone diretto del percorso di uscita dal gioco d’azzardo patologico, che condividerà la propria esperienza personale.

Il progetto, coordinato dalla Società della Salute Fiorentina Sud Est con la collaborazione di Coop.21, Associazione Progetto Arcobaleno, Acli Firenze e Aps Edera, è finanziato fino a marzo 2026 e mira a diffondere consapevolezza e strumenti di prevenzione attraverso sportelli di ascolto, attività di strada, incontri nelle scuole e nei luoghi di lavoro, campagne informative e interventi di rete nei territori del Valdarno, Chianti e Valdisieve.

«La dipendenza da gioco d’azzardo – sottolinea Francesco Pignotti, presidente della SdS Fiorentina Sud-Est e sindaco di Bagno a Ripoli – è una delle forme di dipendenza più subdole e socialmente distruttive. La prevenzione e l’informazione sono strumenti fondamentali per tutelare le persone e le famiglie, ma anche per rafforzare la comunità».

Nel 2024, i Servizi per le Dipendenze della Zona Firenze 2 Sud Est hanno seguito 24 persone per problematiche legate al gioco d’azzardo, con un incremento rispetto agli anni precedenti. I dati regionali confermano la crescita del fenomeno e la prevalenza di uomini nella fascia d’età 40-49 anni, ma anche un aumento dei casi femminili tra le over 60.

Zero Azzardo rappresenta quindi una risposta concreta per contrastare un problema in espansione, costruendo reti territoriali di supporto e promuovendo una cultura della consapevolezza e della responsabilità collettiva.

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