Sicurezza TPL © Cisl Toscana
Si è svolta oggi, presso la Prefettura di Firenze, la firma del Protocollo per il miglioramento della sicurezza nel Trasporto Pubblico Locale, sottoscritto dalle organizzazioni sindacali, dalla Sindaca di Firenze, dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dai vertici di Autolinee Toscane e Gest. L’accordo nasce al termine di un percorso di confronto avviato nei mesi scorsi e risponde alla necessità di affrontare in modo strutturato l’aumento degli episodi di violenza e le situazioni critiche che si verificano a bordo dei mezzi.
Il documento, proposto inizialmente dalle organizzazioni sindacali sulla base delle esperienze dirette dei lavoratori e dell’analisi delle casistiche più ricorrenti – spesso legate a irregolarità del servizio o a un uso improprio del mezzo pubblico – è stato progressivamente sviluppato con il contributo delle diverse parti coinvolte. Ne è risultata una piattaforma articolata che comprende 18 azioni operative, integrate da un ruolo attivo del Comune di Firenze.
Il Protocollo definisce interventi coordinati tra istituzioni, aziende e rappresentanze dei lavoratori, con l’obiettivo di prevenire comportamenti violenti, migliorare la gestione delle emergenze e incrementare la sicurezza di personale e passeggeri. L’accordo mira inoltre a creare un sistema dinamico, capace di evolvere nel tempo attraverso il monitoraggio dei casi, il confronto continuo e l’aggiornamento delle misure.
Come sottolineato dalle organizzazioni sindacali, ogni episodio di violenza sui mezzi non rappresenta soltanto un atto grave e inaccettabile nei confronti del lavoratore o dell’utente coinvolto, ma genera anche un impatto significativo sulla collettività, comportando l’interruzione o l’alterazione del servizio pubblico. La sottoscrizione del Protocollo è quindi considerata un punto di partenza per rafforzare ulteriormente strumenti e buone pratiche a tutela dell’incolumità delle persone e del corretto funzionamento del TPL fiorentino.


