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Sinistra per Calenzano: "Sì al recupero della polveriera, ma con partecipazione, sostenibilità e tutela del suolo pubblico"

Il gruppo conferma la propria condivisione con la cittadinanza della necessità di un percorso partecipato ampio e plurale per...

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Polveriera Polveriera © Sinistra per Calenzano
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Calenzano, 26 giugno 2025 – In attesa dell’esito del bando ministeriale a cui il Comune ha partecipato, Sinistra per Calenzano apre alla discussione pubblica sul futuro della ex Polveriera di Carraia, delineando la propria posizione per un recupero sostenibile, partecipato e rispettoso dell’ambiente.

Dopo dieci anni dall’acquisizione dell’area da parte del Comune, e a fronte di un lungo periodo di abbandono che ha reso urgente l’intervento, il gruppo politico esprime soddisfazione per la scelta dell’attuale amministrazione di ridurre le volumetrie edificabili e mantenere pubblico l’80% dell’area, aprendo così la strada a una rifunzionalizzazione più rispettosa dell’interesse collettivo.

Tuttavia, la proposta ha suscitato critiche da parte di chi ha in passato governato la città. "Riteniamo irresponsabile – dichiara Sinistra per Calenzano – descrivere la Polveriera come un ‘terreno vergine’, ignorando la presenza di oltre trenta edifici, manufatti in amianto e la necessità di una bonifica onerosa e urgente, anche a causa di usi impropri subiti negli anni."

Il gruppo conferma la propria condivisione con la cittadinanza della necessità di un percorso partecipato ampio e plurale per decidere le future funzioni dell’area, una richiesta recentemente rilanciata anche da una raccolta firme popolare. “Siamo pronti a portare le nostre proposte, una volta accertata la disponibilità dei fondi necessari per intervenire concretamente.”

Tra le priorità individuate:

  • Bonifica dell’area da amianto e inquinanti occulti;

  • Studio idrogeologico e regimazione delle acque;

  • Riduzione ulteriore della superficie edificabile, puntando al riutilizzo degli edifici esistenti;

  • Contrarietà alla realizzazione di una RSA nella zona pianeggiante, soggetta ad allagamenti, e apertura a soluzioni socio-sanitarie meno impattanti da valutare con attenzione;

  • Limitazione delle infrastrutture e dei servizi, anche nella parte pubblica, in linea con l’obiettivo di preservare il suolo e restituire un grande polmone verde alla cittadinanza.

"Vogliamo – conclude Sinistra per Calenzano – che il recupero dell’ex Polveriera unisca concretezza economica, tutela ambientale e fruizione pubblica, trasformando una ferita urbana in un'opportunità collettiva per il territorio."

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