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Si.evo. La valdisieve celebra l’olio extra vergine d’oliva

Le piazze e i borghi dei comuni coinvolti sono stati animati da mercati, show cooking e degustazioni guidate da...

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Sievo Sievo © Sievo
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La prima edizione del Festival dell’Olio Extra Vergine d’Oliva “SI.EVO”, svoltasi dal 28 al 30 novembre nei Comuni di Pontassieve, Pelago e Rufina, ha riscosso un successo superiore alle aspettative, confermando l’olio Toscano IGP come protagonista assoluto del territorio. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione unica per valorizzare la filiera olivicola locale e rafforzare l’identità culturale ed enogastronomica della Valdisieve, ponendo l’olio allo stesso livello di notorietà del vino. La collaborazione tra i tre Comuni ha consentito di organizzare un evento diffuso e articolato, che ha coinvolto oltre 20 aziende agricole, valorizzando le eccellenze produttive e garantendo ai visitatori un’esperienza completa e immersiva.

Le piazze e i borghi dei comuni coinvolti sono stati animati da mercati, show cooking e degustazioni guidate da chef e tecnici del settore, tra cui Andrea Bongi, Sandro Nencetti ed Edoardo Tilli, insieme a rappresentanti di Slow Food e della Città dell’Olio. Villa Poggio Reale a Rufina ha ospitato l’inaugurazione ufficiale, con la consegna della bandiera della Città dell’Olio ai tre sindaci, e numerose iniziative dedicate alla cucina e alla cultura locale, incluse performance musicali e mostre fotografiche come “Oro verde” e “Mare d’inverno”, che hanno documentato la raccolta delle olive e i frantoi della zona.

L’evento ha dimostrato la vitalità della comunità locale e l’importanza di creare momenti di promozione condivisi, ponendo le basi per un appuntamento annuale che possa consolidare la reputazione della Valdisieve come territorio d’eccellenza per l’olio extra vergine d’oliva. La riuscita di “SI.EVO” segna un passo decisivo verso la costruzione di una narrativa stabile attorno al cosiddetto “oro verde”, rafforzando il turismo enogastronomico e valorizzando la tradizione millenaria dell’olivicoltura locale.

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