Cittadini Attivi San Jacopino © Cittadini Attivi San Jacopino
Firenze, 6 novembre 2025 – Si è svolta questa mattina la conferenza stampa organizzata dal Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, alla presenza del presidente Simone Gianfaldoni, di Jacopo Bianchi, già consigliere comunale di Firenze, e di numerosi residenti del Quartiere 1, per affrontare il tema della sicurezza urbana e dell’aumento della microcriminalità nel capoluogo toscano.
Durante l’incontro, Gianfaldoni ha illustrato i recenti dati diffusi dal Sole 24 Ore, secondo cui Firenze si colloca al secondo posto in Italia per numero di reati denunciati, con un indice di crescita pari al +7,40%. “È la conferma di ciò che denunciamo da anni – ha dichiarato –: la nostra città è sempre meno sicura e la tendenza è in peggioramento.”
Il presidente ha inoltre segnalato una situazione particolarmente critica nel quartiere di San Jacopino, dove i cittadini segnalano episodi quotidiani di spaccio, scippi, bivacchi e danneggiamenti. Solo negli ultimi giorni, sono stati registrati almeno dieci furti con spaccata alle auto in sosta in viale Redi, via Benedetto Marcello, via Galliano e nella zona di via Ponte alle Mosse–viale Belfiore.
Jacopo Bianchi, anch’egli vittima di un furto, ha raccontato la propria esperienza personale, denunciando un danno di oltre 3.000 euro per la sottrazione di un drone professionale. “Molti cittadini – ha spiegato – non denunciano più questi reati, convinti che le indagini non abbiano seguito. È necessario verificare se le immagini delle telecamere di sorveglianza vengano realmente visionate per identificare i responsabili.”
Il comitato ha criticato la riforma Cartabia, ritenendola “insufficiente a contrastare efficacemente la microcriminalità” e chiedendo di ripristinare la procedibilità d’ufficio per i reati di lieve entità, oggi spesso archiviati.
Gianfaldoni ha poi evidenziato la carenza di personale nelle Forze dell’Ordine, stimando una mancanza di almeno 350 agenti a Firenze. “La città non è attrattiva per i nuovi operatori – ha affermato – a causa del caro affitti, della difficoltà di parcheggio e delle restrizioni della ZTL, elementi che penalizzano il servizio di sicurezza sul territorio.”
In chiusura, i rappresentanti del comitato hanno espresso perplessità sull’iniziativa della sindaca Sara Funaro di impiegare venti agenti del reparto antidegrado sul servizio pubblico: “Un provvedimento utile solo se non ridurrà la presenza della Polizia Municipale sulle strade.”
Il Comitato Cittadini Attivi San Jacopino ha ribadito la necessità di un piano straordinario di sicurezza e di un coordinamento più efficace tra istituzioni e residenti, per restituire ai cittadini la fiducia e la serenità ormai compromesse.


