Teatro Vivaio © Comune Incisa
Dopo la polemica sui 50mila euro destinati alla comunicazione istituzionale tramite una società esterna, torna a far discutere la gestione delle risorse pubbliche da parte della Giunta comunale. A sollevare il caso è Enrico Venturi, capogruppo di Figline Incisa, che punta il dito contro una nuova spesa ritenuta immotivata: 684 euro per l’organizzazione di un incontro pubblico sulla scuola, previsto al Teatro del Vivaio. Una cifra che, per Venturi, rappresenta l’ennesima dimostrazione di “una gestione superficiale e poco oculata del denaro pubblico” da parte dell’amministrazione e del Partito Democratico.
La critica principale riguarda la scelta della location: secondo Venturi, “non ha alcun senso affittare uno spazio esterno, quando Incisa dispone già di strutture pubbliche adeguate”, come l’Aula del Consiglio Comunale o la Biblioteca Comunale, recentemente ristrutturata con un investimento di circa un milione di euro.
“Dopo mesi di silenzio sulle Scuole di Incisa e dopo che il dibattito in Consiglio Comunale è stato impedito dal PD, adesso ci ritroviamo con una sorta di 'biglietto occulto' a carico delle famiglie”, afferma Venturi. Secondo il capogruppo, la decisione della Giunta appare ancora più grave considerando il contesto: un confronto pubblico molto atteso dalle famiglie, in cerca di risposte sulle criticità scolastiche locali.
L’esborso, pur modesto in termini assoluti, diventa per l’opposizione un simbolo della distanza tra l’amministrazione e i bisogni reali dei cittadini. “Questa cifra – conclude Venturi – è il segnale di un modo di governare in cui manca il senso della misura e dell’efficienza nell’uso delle risorse comuni”.
Il confronto pubblico sulle scuole “La Massa e Petrarca” si terrà comunque questa sera, ma l’eco delle polemiche rischia di sovrastare i contenuti. Intanto, l’opposizione chiede maggiore trasparenza e razionalità nelle scelte della Giunta.


