Resti di crack © Comitato Cittadini attivi San Jacopino
Mai così male come adesso, il quartiere di San Jacopino è sotto attacco dalla microcriminalità. Ad affermarlo è Simone Gianfaldoni del Comitato Cittadini Attivi San Jacopino e lo fa nelle seguente nota stampa.
"Spaccio eroina, crack, scippi , aggressioni. In questo ultimo periodo ne abbiamo registrati diversi di fatti. La droga corre a fiumi, un tappeto di siringhe lasciate a terra lungo la ciclabile Redi e lungo il Mugnone lato fermate Tramvia T2 Redi ponte all' asse.
Dietro le siepi alte che i balordi fanno di tutto. Sono stati rinvenuti anche due passaporti di una coppia brasiliana sicuramente borseggiata sulla tramvia.
Scippi andati in scena anche giorni fa sempre sulla ciclabile Redi nonostante le tante segnalazioni. Poco è stato fatto la ciclabile è diventata pericolosa, non ci sono telecamere di sicurezza, le siepi sono alte da impedire la visuale dalla sede stradale.
Avevamo chiesto di tagliarle come è stato fatto a Cascine per avere più visibilità e di conseguenza più sicurezza ,ma niente è stato fatto,
Speriamo - conclude Simone Gianfaldoni - che questa situazione come le altre nel quartiere venga riportato durante le riunioni del Cosp in Prefettura.
Sarà un estate calda abbiamo bisogno di sicurezza non di solo discorsi o promesse. Vogliamo interventi e controlli interforze."
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