Mantello di San Bernardino © Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino
San Casciano in Val di Pesa si prepara a vivere due giornate dedicate alla figura di Bernardino da Feltre e al tema del credito solidale, con un ricco programma di studi e celebrazioni previsto sabato 27 e domenica 28 settembre 2025. L’evento, promosso dal Monastero delle Clarisse con il patrocinio del Comune, coincide con le Giornate Europee del Patrimonio e rappresenta un momento di rilievo culturale e spirituale per la comunità locale.
Protagonista assoluto sarà il mantello quattrocentesco del Beato Bernardino, recentemente sottoposto a restauro conservativo e presentato al pubblico per la prima volta. L’opera, conservata dalle Clarisse di San Casciano, porta con sé una storia secolare che intreccia fede, gratitudine e solidarietà. Donato dal frate al benefattore sancascianese Giuliano Castrucci come segno di riconoscenza, il mantello ha viaggiato nei secoli tra conventi e comunità religiose, prima di tornare nel luogo d’origine grazie all’impegno di Suor Livia e della comunità claustrale.
Il programma prevede interventi di studiosi di rilievo, tra cui Francesco Salvestrini, Stefano Zamagni, Antonella Sciarrone Alibrandi e Luciano Gualzetti, che approfondiranno il ruolo dei francescani, la nascita dei Monti di Pietà e le radici storiche del microcredito. Momenti religiosi e comunitari, come la processione per le vie del paese, il concerto di musica d’epoca e l’ostensione del mantello, culmineranno con la Santa Messa presieduta da Padre Livio Crisci.
La due giorni non solo restituisce alla cittadinanza un bene prezioso, ma valorizza anche il messaggio sociale e spirituale di Bernardino da Feltre, che già nel Quattrocento denunciava l’usura e promuoveva forme di credito solidale a sostegno dei più fragili. Un’occasione in cui storia, cultura e fede si uniscono per rinnovare il legame tra comunità, memoria e identità condivisa.


