il centro commerciale I Gigli © Ok!News24
Il centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio ha annunciato che resterà aperto anche durante il giorno di Ferragosto, rompendo una consuetudine consolidata da anni. La decisione ha suscitato una ferma reazione da parte dei sindacati di categoria Filcams CGIL, Fisascat CISL e UilTucs, che definiscono la scelta “inaccettabile” e la considerano un evidente arretramento sul piano dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del commercio.
Durante un’assemblea unitaria tenutasi davanti al centro commerciale, i dipendenti hanno espresso un netto dissenso nei confronti di quella che giudicano una misura unilaterale, motivata unicamente da logiche di profitto e priva di attenzione verso le condizioni di chi opera quotidianamente nei punti vendita. Secondo i sindacati, la festività di Ferragosto rappresenta un diritto collettivo e sociale, non una variabile economica da sacrificare all’altare del consumismo.
Le organizzazioni sindacali chiedono alle istituzioni – in particolare ai Comuni limitrofi, alla Città Metropolitana di Firenze e alla Regione Toscana – di intervenire per tutelare il valore del lavoro e il rispetto delle festività. Sottolineano come l’ideologia del “sempre aperto” si sia dimostrata fallimentare, non contribuendo né ad aumentare i consumi né a generare nuova occupazione, ma solo a diffondere precarietà e flessibilità incontrollata.
La mobilitazione sindacale è già in fase di organizzazione: nei prossimi giorni saranno annunciate iniziative pubbliche per riaffermare il principio che “la festa non si vende”. L’obiettivo è sensibilizzare cittadini e istituzioni su un modello di sviluppo che metta al centro le persone, non solo il fatturato. Ferragosto, ribadiscono i rappresentanti sindacali, deve rimanere un momento di pausa condivisa e garantita, non un’eccezione da giustificare economicamente.


