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La chiesa in lutto. È morto papa Francesco, il vescovo dei poveri

Eletto nel marzo 2013, Jorge Mario Bergoglio ha rappresentato una figura di rottura e rinnovamento, caratterizzata da una costante...

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Papa Francesco Papa Francesco © N. c.
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La Chiesa cattolica e l’intero mondo sono in lutto per la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta questa mattina alle ore 7:35. A darne l’annuncio è stato il cardinale Kevin Farrell, che ha comunicato la notizia con parole di profondo dolore e commossa riconoscenza: “Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua Chiesa”.

Il pontificato di Papa Francesco, primo papa gesuita e primo pontefice proveniente dal continente americano, ha segnato un’epoca di profonda trasformazione spirituale e pastorale. Eletto nel marzo 2013, Jorge Mario Bergoglio ha rappresentato una figura di rottura e rinnovamento, caratterizzata da una costante attenzione ai temi della giustizia sociale, dell’ecologia integrale e della misericordia. Il suo impegno instancabile per i poveri, gli emarginati e gli ultimi della Terra ha ridefinito il ruolo della Chiesa nel mondo contemporaneo.

Nel messaggio di commiato, il cardinale Farrell ha sottolineato il coraggio e l’amore universale con cui Papa Francesco ha vissuto il Vangelo, incarnando in modo esemplare i valori cristiani. La sua voce si è alzata spesso contro le ingiustizie, le guerre, le disuguaglianze, richiamando costantemente alla centralità della dignità umana.

Con immensa gratitudine per il suo servizio, la Chiesa affida ora l’anima di Papa Francesco all’infinita misericordia di Dio. La sua eredità spirituale rimarrà viva nel cuore dei fedeli e nella storia della Chiesa, come quella di un pastore umile, vicino alla gente e profondamente radicato nella fede.

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