CCNL Farmacie © Cisl Toscana
Domani, martedì 15 luglio 2025, dalle ore 10 alle 12, è previsto un presidio di protesta a Firenze, davanti alla sede di Federfarma Toscana in via Mario Fabiani 4/2. A scendere in piazza saranno i lavoratori e le lavoratrici delle farmacie private, su iniziativa delle sigle sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs Toscana. La mobilitazione segue la mancata conclusione della trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto da quasi un anno.
Il punto di rottura tra le parti è rappresentato dalla distanza significativa tra le richieste salariali avanzate dai sindacati e la proposta economica presentata da Federfarma, giudicata insufficiente. Il personale delle farmacie private – farmacisti, tecnici e addetti – rivendica il riconoscimento economico e professionale per un lavoro ritenuto essenziale, soprattutto alla luce del ruolo svolto durante l’emergenza sanitaria e dell’evoluzione della farmacia verso un modello sempre più orientato ai servizi territoriali.
I promotori dell’iniziativa sottolineano come i lavoratori si sottopongano a formazione continua e siano parte integrante del sistema di assistenza territoriale, ma che, nonostante ciò, il loro contributo non riceva un adeguato riconoscimento contrattuale. La protesta è stata decisa a seguito di un’assemblea molto partecipata, con la presenza di circa 200 lavoratori del settore. Durante il presidio, i partecipanti saranno invitati a indossare il camice come simbolo della loro identità professionale e per rafforzare la visibilità della protesta.
Con questa azione, le organizzazioni sindacali chiedono a Federfarma una riapertura del confronto con nuove disponibilità, che tengano conto delle legittime aspettative di valorizzazione economica e professionale del personale impiegato nelle farmacie private.


