Il sindaco e vicesindaco di Beslam a Firenze © comune di Firenze
"Il Sindaco di Beslan è tornato oggi a Firenze, insieme al Vicesindaco della sua Città, permettendo a Palazzo Vecchio di rinnovare l'attenzione per la strage del 2004, in ricordo della quale è stata intitolata una piazza "alle bambine e ai bambini di Beslan" afferma Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune.
"Ringraziamo il Presidente del Consiglio Comunale per aver accolto in Sala Macconi la delegazione e per aver ricordato l'importanza degli enti locali nei rapporti di pace tra i popoli.
In tempi di violenza e sopraffazione, è fondamentale avere cura dei principi fondamentali di umanità.
Riportiamo in calce la nota del Sindaco".
La tappa è parte di un viaggio istituzionale in Italia, che lo vedrà effettuare incontri con altri Sindaci ed Istituzioni in alcune regioni d’Italia nonché nella Capitale.
La Città di Beslan nel 2004 subì uno dei più cruenti attacchi terroristici dell’epoca moderna.
Il 1° settembre, tradizionale giornata inaugurale dell’anno scolastico alla presenza di alunni, maestre, genitori, personale scolastico, parenti, autorità locali, un commando di terroristi fece irruzione nella Scuola n. 1 causando la morte di 334 persone, 186 dei quali bambini.
Oltre mille persone furono tenute in ostaggio per tre drammatici giorni nella palestra della scuola fino al tragico epilogo del 3 settembre.
Nelle settimane successive un apposito cimitero fu costruito per contenere la quasi totalità delle spoglie di coloro che non sopravvissero all’attacco.
La “Città degli Angeli” è stato chiamato per via dei numerosi bambini ivi sepolti.
La Città di Firenze ha fin da subito manifestato solidarietà e vicinanza alla Città di Beslan. Già nel seguente mese di ottobre la Giunta Dominici dedicò il piazzale che volge all’ingresso principale della Fortezza da Basso ai Bambini ed alle Bambine di Beslan, vittime della strage della scuola Scuola n. 1.
Il sostegno morale immediato della Città di Firenze costituì un fatto molto positivo, ancora oggi ricordato con riconoscenza dalla Città di Beslan, perciò la visita del Sindaco Khariton Tatrov, assume un grande significato come pure un passo avanti nello sviluppo di positive e sempre più solide relazioni ed amicizia fra popoli e Città diverse per storia, costumi, cultura.In questo quadro, provando a riallacciare quel sentimento espresso all’epoca dei fatti e mantenuto sempre in essere dalla comunità fiorentina, il Sindaco Khariton Tatrov ha rilanciato la necessità di rapporti di amicizia e di pace, sulla scia dell’impegno di Giorgio La Pira, l’amato Sindaco che aveva fatto di Firenze appunto “una città della pace”.
Infatti, la Città di Firenze, fin dagli anni ’50, grazie al pensiero e all’azione del Sindaco Giorgio La Pira, ha aperto e promosso incontri e colloqui per la promozione della pace e della comprensione fra i popoli, (tra questi ricordiamo che Firenze per prima in Europa invitò una municipalità della Repubblica Popolare Cinese). Su questa strada riconosciamo la vocazione del Comune di Firenze nello sviluppo delle relazioni internazionali, identificando Firenze come città di distensione e dialogo fra i popoli.
Il Sindaco di Beslan (Repubblica dell’Ossezia del Nord – Alania all’interno della Federazione Russa), Khariton Tatrov, è in visita nella Città di Firenze mercoledì 26 novembre 2025.


