Furto al Nopc © nopc
Un gesto ignobile ha colpito nella notte tra il 20 e il 21 giugno la sede fiorentina del Nucleo Operativo Protezione Civile Logistica dei Trapianti (NOPC), eccellenza italiana impegnata da oltre trent’anni in missioni salvavita legate al trasporto di midollo osseo e cellule staminali. Alcuni ladri si sono introdotti nella centrale operativa, portando via computer portatili e telefoni cellulari dedicati all’attività internazionale dei volontari.
Un colpo che fa male due volte: non solo per il danno materiale – quantificabile in circa 10.000 euro – ma soprattutto per quello morale e operativo. I dispositivi rubati erano fondamentali per mantenere i contatti h24 con i volontari impegnati all’estero in missioni delicate, dove ogni minuto può fare la differenza tra la vita e la morte per pazienti gravemente malati in attesa di un trapianto.
“Essere colpiti in pieno centro a Firenze, città simbolo di solidarietà e inclusione, ci ha fatto sentire vulnerabili come mai prima”, ha dichiarato Massimo Pieraccini, fondatore e presidente del NOPC. “Per pochi euro è stata messa a dura prova un’organizzazione che da anni lavora solo per la vita”.
Il furto non ferma il cuore dell’associazione, ma ne rallenta l’operatività. I nuovi strumenti dovranno essere acquistati e settati per rispondere alle specifiche esigenze della centrale operativa, che nel frattempo deve continuare senza sosta la propria missione salvavita.
Per questo il NOPC ha lanciato un appello alla cittadinanza e alle imprese sensibili, chiedendo donazioni o supporto nella diffusione dell’iniziativa. “Ogni contributo è importante – spiega Pieraccini – e dimostra che l’altruismo può ancora vincere sull’indifferenza”.
Come aiutare
Chiunque voglia contribuire può farlo con una donazione al seguente IBAN:
IT54L0867302802000000570898
Causale: "Reintegro dotazioni oggetto furto"
Per informazioni e per comunicare eventuali donazioni:
📧 info@nopc.it
🌐 www.nopc.it
I donatori potranno, se desiderano, essere citati pubblicamente o restare anonimi.
Conclude Pieraccini:
“Abbiamo sempre creduto che il bene possa vincere sul male. E siamo certi che anche stavolta sarà così. Grazie a chi ci aiuterà a ripartire”.
