L'aggressione subita da Sibilia © facebook
La denuncia dell'aggressione subita da Salvatore Sibilia, fatta dallo stesso esponente della Lega, aggredito mentre si trovava in auto la mattina di sabato in zona di via Ponte alle Mosse fa riflettere poiché sicuramente legata alla sua attività politica.
"In questi anni da consigliere ho avuto modo di segnalare realtà abusive, attraverso atti e denunce. Temo che questa aggressione nasca da quegli ambienti che spesso denuncio", spiega. "La vicenda mi ha, ovviamente, particolarmente scosso. In più si aggiunga il fatto che l'aggressore, nel lanciare invettive, faceva specifico riferimento alla mia attività di consigliere del centro storico".
"Solidarietà al nostro consigliere della Lega Toscana Salvatore Sibilla per la vile aggressione subita a Firenze da parte di uno straniero", il messaggio social della Lega Toscana e solidarietà arriva anche dal Presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli.
“Sia fatta la più presto chiarezza sui fatti. Nessuna forma di violenza può essere accettata, condanniamo senza alcuna riserva l’episodio che ha coinvolto il Consigliere Sibilla a cui va la nostra piena solidarietà. Auspichiamo che venga fatta al più presto chiarezza sui fatti per risalire ai responsabili dell’episodio”.
Quello che fa riflettere però, senza creare allarmismi è che si tratta di un altro episodio di violenza che colpisce in Toscana esponenti del centrodestra a vari livelli.
Dalle elezioni regionali dello scorso 13 e 14 ottobre sono ben tre le aggressioni subite come contabilizza il collega Lorenzo Somigli su La Firenze che vorrei.
Intorno al 20 ottobre, Lorenzo Grassini, dirigente di Forza Italia, ha trovato una sua casa a Colle val d'Elsa occupata e devastata (con tanto di scritte contenenti esplicite minacce); la scorsa settimana, la famiglia del deputato leghista, on. Edoardo Ziello, si è vista togliere la corrente niente meno che con degli spari di pistola e adesso ecco l'aggressione a Salvatore Sibilla, consigliere al Quartiere 1 di Firenze di Firenze. Siena, Pisa, Firenze.
Danni fisici e al patrimonio, danni morali oppure intimidazioni para-mafiose. Non solo insulti da social ma un escalation che non sappiamo quanto sia casuale, ma che comunque ci deve far preoccupare.


