x
OK!Mugello

Festival della Montagna Fiorentina: cultura, natura e sapori al centro dell’estate 2025

Due settimane di eventi tra Londa e San Godenzo per celebrare la vita, la cultura e le eccellenze dell’Appennino.

  • 156
Antica Via da Raggioli a Vallombrosa: sui passi dell’Ecomuseo della Montagna Fiorentina Antica Via da Raggioli a Vallombrosa: sui passi dell’Ecomuseo della Montagna Fiorentina © nn
Font +:
Stampa Commenta

Si è tenuta questa mattina nella Sala Oriana Fallaci di Palazzo Medici Riccardi la presentazione ufficiale del Festival della Montagna Fiorentina, l’evento che dall’11 al 15 giugno a Londa e dal 14 al 20 luglio a San Godenzo animerà il cuore dell’Appennino con un fitto calendario di appuntamenti culturali, sportivi e gastronomici. Alla conferenza, introdotta nell’elegante cornice storica di via dei Ginori 8, hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni coinvolte e delle realtà organizzatrici. Tra gli interventi, quelli di Carlo Boni, Sindaco di Pontassieve e Consigliere Metropolitano con delega ad Ambiente e Parchi, di Tommaso Cuoretti, Sindaco di Londa, e di Emanuele Piani, Sindaco di San Godenzo, insieme ad Alessandra Zagli, Vicepresidente di Lama Impresa Sociale, a confermare l’importanza dell’iniziativa per la valorizzazione del territorio montano.

Due territori, un’identità condivisa

Il Festival nasce per celebrare e promuovere l’anima profonda della montagna di mezzo, quell’area appenninica che si estende tra Toscana e Romagna, dove natura e tradizione si fondono in una dimensione ancora autentica, lontana dai circuiti del turismo di massa.

Londa e San Godenzo saranno i due comuni protagonisti dell’edizione 2025, ospitando eventi diffusi pensati per raccontare, in modo partecipato e inclusivo, le mille sfaccettature della vita montana: dal paesaggio al patrimonio artistico, dalle attività outdoor alla riscoperta dei mestieri antichi, dalla musica dal vivo alle degustazioni delle eccellenze locali.

Arte, sport, cultura e gastronomia

Nel corso delle due settimane, il Festival proporrà incontri pubblici, workshop, concerti, spettacoli, mostre, percorsi escursionistici guidati, attività per famiglie e bambini. Ma non solo: al centro del programma anche i sapori del territorio, con degustazioni, mercatini e spazi dedicati alle produzioni artigianali ed enogastronomiche tipiche dell’Appennino.

Un’occasione per esplorare un patrimonio spesso sottovalutato ma ricco di valori, storie e opportunità. In questo senso, il Festival non è soltanto una manifestazione culturale, ma anche un progetto di valorizzazione sociale ed economica delle aree interne, in grado di coinvolgere comunità, associazioni, operatori e visitatori in un’azione condivisa.

Un invito a rallentare

Il Festival della Montagna Fiorentina invita a rallentare, a guardare con occhi nuovi il paesaggio e a ritrovare un senso di connessione con la natura e le persone. In un’epoca sempre più frenetica, queste giornate diventano una preziosa opportunità per vivere il territorio con profondità e rispetto.

L'iniziativa si inserisce anche nel più ampio impegno della Città Metropolitana di Firenze per la tutela ambientale e la promozione dei parchi naturali, come ha sottolineato nel suo intervento Carlo Boni, che ha ricordato come il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna rappresenti una risorsa naturale e culturale di valore inestimabile.

Un'estate nel cuore dell’Appennino

Il Festival della Montagna Fiorentina 2025 si preannuncia dunque come uno degli appuntamenti più interessanti dell’estate toscana, capace di unire esperienze genuine, paesaggi mozzafiato e comunità ospitali.

Per chi desidera scoprire una Toscana diversa, lontana dai riflettori e più vicina all’anima delle sue radici, il festival offre due settimane da vivere in libertà, nel pieno rispetto della natura e dei ritmi lenti che solo la montagna sa offrire.

Lascia un commento
stai rispondendo a