Francesco Bechi, Federalberghi © Federalberghi
Federalberghi Firenze ha espresso la necessità di rafforzare le misure di controllo nel centro storico, con l’obiettivo di garantire una maggiore vivibilità urbana e tutelare residenti e visitatori. L’associazione sottolinea come alcune aree della città risultino particolarmente esposte, soprattutto nelle ore serali, a episodi di vandalismo, intimidazioni e comportamenti criminosi. Il recente caso che ha coinvolto l’Hotel Savoy, insieme ai ripetuti episodi avvenuti in piazza Santa Maria Novella, viene indicato come un segnale della fragilità di alcune zone e della necessità di un’azione più incisiva.
Il presidente di Federalberghi Firenze, Francesco Bechi, ha rivolto un appello diretto all’amministrazione comunale affinché venga intensificata la presenza delle forze dell’ordine. Secondo Bechi, il lavoro svolto finora dal Comune è riconosciuto, così come gli impegni già assunti, ma la situazione richiede un ulteriore sforzo per prevenire il rischio di compromettere l’immagine della città e la qualità della vita di chi la abita o la visita. Federalberghi si è dichiarata disponibile a un nuovo confronto con Palazzo Vecchio per individuare con precisione le aree considerate più vulnerabili, ribadendo l’importanza di intervenire in modo tempestivo per proteggere Firenze e la sua reputazione internazionale.


