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Economia, Ana-Ugl: una tassa fissa per gli ambulanti

La proposta di Legge di fatto ingloba, il Canone Unico per l'occupazione del suolo pubblico nei mercati...

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Una tassa fissa per gli ambulanti Una tassa fissa per gli ambulanti © Ok!News24
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E' stata presentata lo scorso luglio al Senato della Repubblica la proposta di Legge n. 1088 dei Senatori Ernesto RapanI e Guido Quintino Liris del gruppo Fratelli d'Italia - con la quale si prefigge di introdurre una "Tassa Fissa" per gli ambulanti, progressiva e proporzionata al numero delle Concessioni intestate ad ogni piccolo operatore.

La cosiddetta "Tassa Fissa" ha come obiettivo principale di mettere in condizione gli ambulanti di potere adempiere agli obblighi verso lo Stato secondo il principio "pagare giusto e pagare tutti" e di uscire dalla profonda crisi in cui versa il settore (oltre 34.500 piccole attività ambulanti hanno cessato la loro attività negli ultimi cinque anni di cui ben 20.000 negli ultimi due), in conseguenza della pandemia, della esplosione delle vendite on-line, della concorrenza delle Grandi Strutture di Vendita ed infine della perdita del potere di acquisto delle famiglie.

La proposta di Legge di fatto ingloba, il Canone Unico per l'occupazione del suolo pubblico nei mercati, nelle fiere e nei posteggi isolati, e quindi gli ambulanti verseranno un corrispettivo Irpef ed Iva in ragione della grandezza del Comune dove svolgono la loro attività e del numero delle Autorizzazioni che hanno in Concessione, nell’ottica di ridurre la burocrazia ed i costi, facendo sì che pagando un po’ di meno, torneranno a pagare tutti,  anche quelli che oggi sono più in sofferenza, che altrimenti diventerebbero una perdita per lo Stato perché rischierebbero di chiudere la propria attività, creando minor gettito sia diretto che indiretto a causa dei mancati introiti per la filiera di acquisto. 

Per un periodo limitato di cinque anni gli ambulanti delle Regioni del Mezzogiorno, che hanno subito le chiusure più pesanti, avranno una riduzione del 20% di quanto dovuto.
Con l'introduzione della "Tassa Fissa" gli ambulanti saranno infine esonerati dall'obbligo del Registratore Telematico e dalla Lotteria degli Scontrini.

Con la proposta di legge si punta quindi al rilancio del commercio ambulante e, con esso, alla ripresa delle filiere produttive (del tessile, del calzaturiero, dell'agroalimentare, dei prodotti per la casa e l'igiene), dell'ingrosso, che vivono e si alimentano del lavoro ambulante e che, invece, secondo i recenti dati Istat, sono entrate in forte sofferenza.
Alla Conferenza Stampa di presentazione sono intervenuti il Segretario Nazionale ed il Vice Presidente della Associazione Nazionale Ambulanti ANA-UGL, Marrigo Rosato e Vittorio Pasqua, ed una ampia delegazione di Dirigenti provenienti da tutte le Regioni d'Italia.
 

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