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Dialogo tra cittadini e forze dell’ ordine per una sicurezza condivisa nei quartieri

Il presidente del Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, Simone Gianfaldoni, ha sottolineato l’importanza della...

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Cittadini Attivi San Jacopino Cittadini Attivi San Jacopino © Cittadini Attivi San Jacopino
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Un incontro aperto al pubblico, promosso dal Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, mira a rafforzare il dialogo e la collaborazione tra cittadini, commercianti e rappresentanti dei sindacati delle forze dell’ordine – Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza – per costruire un modello di sicurezza più partecipata e vicina alle esigenze del territorio. L’iniziativa si terrà martedì 28 ottobre alle ore 18.30 presso la sala Siena dell’Hotel Adriatico, in via Maso Finiguerra a Firenze, e sarà aperta alla cittadinanza e alla stampa.

L’obiettivo dell’incontro è quello di favorire un confronto diretto tra i cittadini e gli operatori della sicurezza, creando uno spazio di ascolto e di analisi delle problematiche quotidiane che interessano i quartieri. I rappresentanti sindacali delle forze dell’ordine illustreranno le criticità che incidono sulla loro attività, tra cui la carenza di organico, i limiti normativi e le difficoltà operative che spesso ostacolano un’azione efficace di prevenzione e tutela del territorio.

Il presidente del Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, Simone Gianfaldoni, ha sottolineato l’importanza della partecipazione attiva della comunità, evidenziando come il dialogo con le istituzioni e con le forze dell’ordine sia un passo fondamentale per affrontare in modo condiviso i problemi legati alla sicurezza urbana. “È essenziale – ha dichiarato Gianfaldoni – comprendere le difficoltà di chi quotidianamente opera per la nostra sicurezza e, dove possibile, individuare insieme soluzioni concrete per garantire maggiore tutela nei quartieri”.

L’incontro intende promuovere un modello di sicurezza basato sulla collaborazione reciproca, in cui i cittadini diventino parte attiva del processo di prevenzione e controllo del territorio. La partecipazione della stampa e della comunità locale sarà determinante per diffondere una cultura della sicurezza partecipata, fondata su fiducia, trasparenza e corresponsabilità. L’iniziativa rappresenta un momento di ascolto e di confronto costruttivo, con l’obiettivo di avvicinare istituzioni e cittadini e rafforzare il senso di comunità nei quartieri fiorentini.

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