x
OK!Mugello

Come sassi nello stagno. Due giornate di incontri a Sieci sul linguaggio e il superamento del pregiudizio

Il primo incontro si terrà venerdì 12 settembre alle ore 18.30 presso la sede della Polisportiva Sieci, all’interno della Festa dello...

  • 86
La locandina dell'evento La locandina dell'evento © Comune di Pontassieve
Font +:
Stampa Commenta

Il Circolo Primo Maggio Sieci e la Polisportiva Sieci promuovono due appuntamenti di riflessione pubblica, in programma venerdì 12 e sabato 13 settembre 2025, dal titolo “Come sassi nello stagno – L’importanza del linguaggio per superare il pregiudizio”. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di stimolare il dibattito sul potere delle parole nel contribuire alla costruzione o al superamento di stereotipi e discriminazioni, offrendo alla cittadinanza spunti di confronto con ospiti di rilievo provenienti dal mondo accademico, sociale e dell’informazione.

Il primo incontro si terrà venerdì 12 settembre alle ore 18.30 presso la sede della Polisportiva Sieci, all’interno della Festa dello Sport. Protagonisti del dialogo saranno Vera Gheno, sociolinguista ed esperta di comunicazione, e Paolo Russo, avvocato e presidente dell’associazione Contrajus_APS, attiva nella tutela delle fragilità sociali e giuridiche. L’incontro intende offrire prospettive concrete sul linguaggio come strumento di inclusione e giustizia sociale.

Sabato 13 settembre, sempre alle ore 18.30, il programma si sposterà al Circolo Primo Maggio. A confrontarsi saranno Valentina Perniciaro, scrittrice, attivista e fondatrice della Fondazione Tetrabondi, e Cristiano Lucchi, giornalista e direttore del mensile Fuori Binario, voce storica delle persone senza dimora. Il dibattito avrà al centro l’uso delle parole come mezzo di narrazione e di rappresentazione delle vite di chi spesso resta escluso dal discorso pubblico.

L’iniziativa si propone di rafforzare la consapevolezza collettiva sull’importanza del linguaggio, inteso non solo come strumento di comunicazione ma come vero e proprio veicolo di trasformazione sociale.

Lascia un commento
stai rispondendo a