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Il Deposito carburanti Eni di Calenzano interromperà definitivamente ogni attività connessa alla distribuzione di carburanti. La decisione è stata ufficializzata dai rappresentanti dell’azienda nel corso di un incontro svoltosi presso la Prefettura di Firenze, dedicato all’aggiornamento del Piano di Emergenza Esterna del sito. L’annuncio è stato diffuso dal sindaco di Calenzano, Giuseppe Carovani, che ha espresso soddisfazione per una scelta attesa da tempo dall’amministrazione comunale e dalla cittadinanza.
Il primo cittadino ha sottolineato come la decisione di Eni rappresenti un passo significativo nel percorso di trasformazione dell’area, profondamente segnata dal grave incidente del 9 dicembre scorso. Carovani ha evidenziato che la misura è il risultato di un confronto costruttivo tra il Comune di Calenzano, la Regione Toscana ed Eni, finalizzato alla definizione del futuro del sito industriale. L’obiettivo condiviso è quello di garantire la sicurezza del territorio e al contempo tutelare i livelli occupazionali preesistenti.
Durante l’incontro, è stato inoltre riferito che la società Eni sta procedendo con le autorizzazioni necessarie per il retro pompaggio dei carburanti ancora presenti all’interno del deposito, operazione indispensabile per la conclusione in sicurezza delle attività residue. Il sindaco ha infine espresso l’auspicio che, con l’insediamento del nuovo governo regionale, si possa giungere in tempi rapidi a un accordo definitivo sul riutilizzo dell’area, aprendo così una nuova fase per lo sviluppo sostenibile e la riqualificazione di una parte importante del territorio calenzanese.
