Aereoporto di Firenze © Wikipedia
Il Comune di Campi Bisenzio si prepara a una nuova battaglia legale contro il progetto del nuovo aeroporto di Firenze. Dopo la pubblicazione del decreto di Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA), il sindaco Andrea Tagliaferri ha annunciato ufficialmente l’intenzione di presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ritenendo il provvedimento una grave forzatura a danno del territorio.
Secondo il primo cittadino, le prime analisi della documentazione confermano le criticità già più volte segnalate dall’amministrazione comunale, in particolare sotto il profilo ambientale, idraulico e urbanistico. Tagliaferri ha evidenziato come il progetto continui a ignorare la fragilità dell’area della Piana, già segnata da rischio idrogeologico, alti livelli di inquinamento e un consumo di suolo considerato eccessivo. «È inaccettabile – ha dichiarato – che si antepongano interessi economici e logiche di potere alla sicurezza, alla salute e alla qualità della vita dei cittadini».
Il Comune intende dunque ricorrere in sede amministrativa per chiedere l’annullamento del decreto VIA, giudicato privo di adeguate garanzie di tutela ambientale. Il sindaco ha ribadito che la difesa del territorio rappresenta per l’amministrazione non solo un impegno politico, ma anche un dovere morale nei confronti della comunità locale. «Continueremo questa battaglia con fermezza – ha aggiunto – per proteggere Campi e l’intera Piana fiorentina, utilizzando tutti gli strumenti previsti dalla legge».
L’annuncio conferma la linea di netta opposizione del Comune di Campi Bisenzio al progetto aeroportuale, che da anni divide istituzioni e cittadini sulla sostenibilità ambientale e l’impatto territoriale dell’opera.
