Allerta Meteo. Rischio idrogeologico-idraulico, codice giallo © OK!Mugello
L’estate italiana 2025, segnata finora da temperature estreme e caldo africano, sta per subire una svolta significativa proprio in concomitanza con il grande esodo estivo. Secondo il bollettino diffuso da MeteoGiornale.it, una perturbazione di origine nord-europea si sta avvicinando al nostro Paese, portando con sé una decisa ondata di aria più fresca che interromperà temporaneamente l’assedio dell’alta pressione africana.
Ivan Gaddari, meteorologo senior, conferma l’arrivo di una fase di refrigerio della durata di circa sette giorni. Una pausa che, pur non decretando la fine della stagione estiva, rappresenterà un sollievo per milioni di italiani, messi a dura prova da settimane di caldo persistente. Secondo Gaddari, però, agosto potrebbe riservare nuove ondate di calore, lasciando intendere che l’estate non ha ancora scritto l’ultima parola.
Il peggioramento prenderà forma a partire dal Nord Italia, dove già da venerdì sono attesi temporali intensi, accompagnati da una circolazione di bassa pressione più tipica dell’autunno che dell’estate. Andrea Meloni, fondatore di meteogiornale.it e tempoitalia.it, sottolinea come tale configurazione atmosferica sia piuttosto anomala per il periodo, con potenziali effetti su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni parlano chiaro: venerdì sarà l’ultima giornata critica con picchi superiori ai 40°C in diverse aree del Centro-Sud, tra cui Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo e Campania interna. Da sabato, invece, le temperature cominceranno a calare sensibilmente, offrendo una tregua anche alle città costiere, spesso alle prese con le cosiddette “notti tropicali”, ovvero notti con temperature superiori ai 20°C.
Mauro Meloni, altro meteorologo del team, conferma il ruolo predominante dell’alta pressione africana in questa estate particolarmente rovente, evidenziando come essa abbia ormai soppiantato la classica alta pressione delle Azzorre. Il risultato è un clima sempre più tropicalizzato, con evidenze crescenti a livello globale: Scandinavia con temperature tra i 30 e i 35°C, allerta caldo negli Stati Uniti nord-orientali e condizioni estreme in Giappone e Medio Oriente.
Il messaggio degli esperti è comunque rassicurante: il calo delle temperature, anche se accompagnato da qualche temporale, rappresenta un’opportunità per rifiatare, anche per chi si appresta a partire per le ferie. “Se arriva la pioggia, passerà in fretta. Siamo pur sempre in estate”, ricorda il fisico Davide Santini. Una riflessione che invita a cogliere in positivo il cambiamento, nell’ottica di un miglior equilibrio climatico durante uno dei periodi più caldi dell’anno.


