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Cadavere trovato sui binari: interrotta la circolazione a Roma Termini, conseguenze fino a Firenze

ntervento dell’Autorità giudiziaria. A Santa Maria Novella in ritardo alcuni convogli dell’Alta velocità.

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Foto archivio Trenitalia Foto archivio Trenitalia © Redazione
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Il post-Ferragosto si è rivelato particolarmente difficile per la circolazione ferroviaria in Italia, con gravi disagi registrati a partire dalle 16:15 presso la stazione di Roma Termini. L'interruzione del traffico ferroviario è stata causata dal rinvenimento del cadavere di un ragazzo, che ha richiesto accertamenti da parte dell'Autorità giudiziaria. La notizia è stata diffusa dal sito Infomobilità di Trenitalia.

L'evento ha avuto ripercussioni significative su tutto il traffico ferroviario, con ritardi che hanno interessato non solo i treni in partenza o arrivo a Roma, ma anche quelli in transito in altre città, come Firenze, dove sono stati segnalati ritardi sui treni ad Alta Velocità e lungo la Direttissima.

Per gestire la situazione, Trenitalia ha adottato misure straordinarie, instradando alcuni treni Alta Velocità sulla linea convenzionale via Cassino, con un aumento del tempo di percorrenza previsto fino a 90 minuti. Altri treni sono stati deviati tra Roma Tiburtina e Napoli via Roma Prenestina, escludendo la fermata a Roma Termini.

Anche i treni Intercity hanno subito ritardi, con deviazioni tra Roma Ostiense e Napoli via Roma Casilina. I treni regionali hanno risentito di ritardi e limitazioni di percorso. Trenitalia ha comunicato che la circolazione ferroviaria ha iniziato a riprendere gradualmente dalle 19:30, ma i disagi per i passeggeri sono stati significativi per diverse ore.

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