Alessandro Draghi © ufficio stampa
Abbiamo sottoposto ai candidati consiglieri regionali dei nostri collegi elettorale un fuoco di fila di dieci domande che riguardano i macro temi più sensibili che riguardano sia la Toscana tutta che il nostro territorio interpretando le richieste e i suggerimenti dei nostri lettori.
Questa volta è il turno di Alessandro Draghi, vice presidente del consiglio regionale e consigliere comunale a Firenze che correrà alle elezioni regionali nel collegio Firenze 1 nelle liste di Fratelli d'Italia.
1 - La regione Toscana ha un debito di oltre 3 miliardi di euro. Come pensa si possa ridurre questo debito e garantire la sostenibilità finanziaria della regione?
In sanità voglio introdurre l'assistenza a pagamento per gli stranieri a decorrere dal 2026.
2 - La nostra è una delle regioni italiane con il più alto tasso di disoccupazione giovanile. Quali sono le sue proposte per ridurre questa criticità e promuovere l’occupazione dei giovani toscani?
Un'idea molto semplice e veloce da applicare. Abbassare l'irpef per chi ha meno di 35 anni.
3 - La regione Toscana ha pessime performance, lo dicono i numeri, nella gestione delle risorse idriche e nella prevenzione del dissesto idrogeologico.
Come pensa lei e il suo gruppo se sarà eletto di rispondere a queste criticità e migliorare la gestione della prevenzione?
E' necessario fermare le eco follie che impediscono di dragare i fiumi.
4 – La nostra Toscana ha un forte impatto ambientale dovuto all’ overturism e le attività economiche. Come pensa di bilanciare lo sviluppo economico proteggendo al tempo stesso l’ambiente e garantendo la sostenibilità e la vivibilità?
Introducendo il ticket d'ingresso nei luoghi più sensibili o il numero chiuso. Propagandare inoltre i posti alternativi e lo slow tourism
5 – Quali sono le sue proposte per migliorare la sanità pubblica e garantire che i tutti i cittadini abbiamo accesso alle cure di alta qualità?
Punto 1: nella sanità priorità agli italiani. Serve anche introdurre il daspo sanitario e il reato di turismo sanitario fraudolento
6 – Mobilità altro tema dolente. Quali sono le sue proposte per migliorare il trasporto pubblico, ridurre l’inquinamento e garantire un servizio adeguato anche alle zone più periferiche?
Lavorare da subito ad una nuova gara regionale divisa in tre aree vaste.
7 – Come pensa di invertire il trend dello spopolamento delle aree rurali, vulnerabili e periferiche garantendo quei servizi essenziali accessibili ai tutti cittadini come scuola, casa e lavoro?
Introducendo "zone franche" a tassazione zero e incentivando la fibra.
8 – L’assenteismo dalle urne è ormai un dato di fatto. Quali sono le sue proposte per far tornare i toscani ad amare la politica e migliorare la trasparenza e la partecipazione dei cittadini nella governance della Toscana?
Portare avanti politiche coerenti e forti come ad esempio applicare la remigrazione
9 – Climate change: è favorevole alla realizzazione dei grandi impianti eolici che stanno stravolgendo la Regione e come pensa di affrontare il tema sostenendo anche le tante aziende agricole, fiore all’occhiello del made in Italy nel mondo?
Sono favorevole sia al nucleare che ai termovalorizzatori.
10 – Se sarà eletto qual è la promessa che si sente fin da ora di fare e poter realizzare?
Spostare la Questura di Firenze in piazza delle Cascine e abolire benefici, privilegi e vantaggi per i minori stranieri non accompagnati e i centri di accoglienza per stranieri,


